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·26 Juni 2025
Torino al lavoro per rivoluzionare la difesa: secondo Pedullà nel mirino due profili

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·26 Juni 2025
Il mercato del Torino non si sta sviluppando solo in uscita. Anche se la trattativa più calda resta quella legata alla cessione di Samuele Ricci al Milan, ci sono diverse operazioni in entrata che potrebbero vivere una svolta da un momento all’altro. Sono molti i reparti in cui il club granata dovrà intervenire per consegnare a Marco Baroni una rosa competitiva, capace di andare oltre quella zona di metà classifica in cui il Torino staziona da ormai troppi anni. In quest’ottica, il nome più caldo è senza dubbio quello di Ngonge, esterno sinistro in uscita dal Napoli. Nei prossimi giorni è previsto un nuovo incontro con la dirigenza granata per limare gli ultimi dettagli della trattativa, prima che venga recapitata ai partenopei l’offerta ufficiale.
Ma, come detto, l’attacco non è l’unico reparto da sistemare: serviranno almeno due innesti anche in difesa, in particolare al centro, dopo che nel ruolo di terzino sinistro i granata si sono già assicurati Cristiano Biraghi, riscattato dalla Fiorentina per 250mila euro.
Proprio per il reparto arretrato, l’insider di mercato Alfredo Pedullà ha indicato due nomi. Il primo è quello di Ismajli. Il difensore dell’Empoli, nonostante la retrocessione del club toscano, è considerato uno dei profili più interessanti e affidabili tra quelli disponibili sul mercato in uscita. Punto fermo della nazionale albanese, Ismajli ha collezionato 29 presenze in stagione senza segnare, ma ha saputo distinguersi per la sua costanza di rendimento, la capacità di guidare il reparto difensivo e la sua solidità nei duelli individuali.
Non a caso, le assenze dell’ex difensore dello Spezia hanno spesso coinciso con prestazioni difensive nettamente peggiori dell’Empoli, a dimostrazione del suo peso specifico all’interno della squadra. Si è guadagnato sul campo una reputazione da leader silenzioso, capace di trasmettere sicurezza ai compagni e di reggere la pressione anche nei momenti più difficili della stagione. Una figura come la sua, con esperienza, personalità e un profilo già collaudato in Serie A, difficilmente rimarrà in Serie B. È per questo che il suo entourage è già al lavoro per trovare una nuova sistemazione nella massima serie, dove potrebbe rappresentare un rinforzo importante per club come il Torino, che cercano affidabilità e presenza fisica al centro della difesa.
Jay Idzes
In una situazione analoga si trova anche un altro centrale appena retrocesso, ma che ha vissuto un’ottima annata: si tratta di Idzes. L’olandese naturalizzato indonesiano, classe 2000, è stato uno dei pilastri del Venezia di Eusebio Di Francesco. Arrivato lo scorso anno dal Go Ahead Eagles, si è rivelato una delle rivelazioni del campionato, collezionando 35 presenze condite anche da un gol, segnato all’Allianz Stadium contro la Juventus. Il Torino aveva già cercato Idzes a gennaio, ma la trattativa non si era concretizzata. Ora, con la retrocessione dei lagunari, l’affare potrebbe riaprirsi in modo significativo.
Entrambi i giocatori hanno operato in una difesa a tre, lo stesso modulo utilizzato da Baroni durante la sua esperienza al Verona. Un dettaglio che potrebbe risultare strategicamente importante qualora le due trattative dovessero andare in porto, garantendo continuità tattica e profili già rodati per il sistema di gioco del nuovo allenatore granata.