Salva Ferrer in campo 550 giorni dopo: “Allo Spezia tutti mi hanno aiutato, devo molto ai compagni. Ci sono similitudini col 2020” | OneFootball

Nel finale di Spezia-Cosenza mister Luca D’Angelo ha concesso a Salva Ferrer il ritorno in campo a 550 giorni dall’ultima apparizione. Il terzino, fermo a lungo per curarsi dal linfoma di Hodgkin, ha raccontato in conferenza le emozioni di una serata speciale.

Ecco le parole, riprese da CalcioSpezia.it:

IL RITORNO IN CAMPO – “E’ una cosa che ho desiderato tantissimo, quasi non ci credo. Negli ultimi mesi ho sognato tantissimo questo momento, ora è arrivato e sono felicissimo”.

LA VICINANZA DELLA GENTE – “In città ed a Follo la gente mi ha fatto sentire la voglia di rivedermi in campo. Mi è sembrato sia passato tutto così velocemente”.

L’OVAZIONE DEL PICCO – “Il mio entusiasmo era al pari di quello dei tifosi. Ci tenevo a far vedere la forza che ho dentro. Volevo dar una mano alla squadra e dimostrare che tutto è passato”.

IL GRUPPO – “Questi mesi sarebbero stati più difficili senza i miei compagni. Mi hanno aiutato al massimo e quando stavo male hanno reso tutto più semplice. Devo tutto a loro, hanno reso il cammino più facile”.

D’ANGELO – “Mi ha detto dove mettermi come se fosse la cosa più normale, credo che volesse rendere la situazione più normale possibile. Certo mi sarebbe piaciuto giocare di più ma il mister giustamente fa le sue scelte”.

VERSO I PLAYOFF – “Ci sono similitudini rispetto allo Spezia che vinse i playoff nel 2020. Ai playoff conteranno la testa e la voglia di vincere. Ci vorrà questo mix”.