Roma, Ranieri: “L’arbitro voleva far vincere il Porto. Non è calcio questo” | OneFootball

Il tecnico della Roma Claudio Ranieri ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo il pareggio esterno contro il Porto.

Inizia con un pareggio il playoff della Roma contro il Porto. Al gol di Çelik ha risposto Francisco Moura. La qualificazione si deciderà allo Stadio Olimpico. Ecco le parole di Claudio Ranieri al termine della partita.

Le dichiarazioni di Ranieri

“Ma come si fa a mandare un arbitro così in un campo così caldo? Io mi rivolgo a Rosetti. Non si può irretire una squadra così. Come fa a mandare ad Oporto un arbitro che su 21 partite dirette, la squadra fuori casa ha pareggiato 9 volte e tutte le altre le ha vinte la squadra di casa”.

”L’arbitro stava aspettando che succedesse qualcosa dentro l’area di rigore per fargli vincere la partita. Non si può fare una cosa del genere. Ho detto ai ragazzi “non protestate mai”. Non è colpa dell’arbitro, lui fa solo il suo lavoro ed è convinto di averlo fatto bene in una partita dove ci sono stati 8 ammoniti e un rosso. Qualcuna c’è stato, ma c’è stato anche qualcos’altro e non si può fare così”.

”Ho mandato via i giocatori, non volevo che andassero a salutare l’arbitro, non meritava il saluto. Ma che scherziamo! Non può accadere una cosa del genere in un campo internazionale”.

”Io mi innervosisco per tutto. Ogni volta che c’è un grido ormai i giocatori si mettono la mano in faccia. C’è il Var? E allora diamo giallo a chi lo fa. Questo non è più calcio”.