Roma-Parma 5-0, le pagelle: Saelemaekers puntale giallorosso. Vitamina D, Dybala-Dovbyk padroni. El Shaarawy Grinch | OneFootball

Pagine Romaniste (R. Gentili) – Previsione indovinata. In Roma–Parma ci sono tanti gol, come predetto da Claudio Ranieri. Tutti a tinta giallorosse. I giallorossi superano i ducali 5-0. Dybala realizza una doppietta, poi a segno Saelemaekers – il migliore – Paredes e Dovbyk. La Roma ed i tifosi, oggi erano 60mila all’Olimpico, potranno passare un Natale più sereno.

LE PAGELLE

Svilar 7- Calmatosi mercoledì dopo lo sfogo di Como, riprende il centro della porta. Ci rimane, anche troppo visti gli inviti ad uscire da parte di Ndicka ed Angelino su due imbucate. Hernan prova a sorprenderlo dalla distanza: si lancia e, con il supporto della traversa, smanaccia. Così mantiene il clean sheet nel finale.

Mancini 6 – Forzato riposo in Coppa Italia, rientra con la consueta voglia di fare. Ha più premura di lanciare compagni in rete che di impedire che in area giungano insidie.

Hummels 7 – La linea del termometro si è abbassata, quella del rendimento tutt’altro. Allestisce una torretta di controllo, da dove non permette al Parma di confezionare idea alcuna.

Ndicka 6,5 – “Si trova a suo agio. Crea una superiorità numerica importante”. Ranieri gli affida la parte di campo preferita. Da lui, dalla Roma. La perfetta sinergia con Angelino accende la corsia: non a caso da qui arrivano il secondo ed il terzo gol. Alza lo scudo quando serve.

Saelemaekers 8 – Cross. Non importa chi, non importa come. La Roma ha bisogno di palloni ben messi in area di rigore. Ranieri, dunque, lo riconferma. Li mette a Dovbyk, di nuovo, e se non fosse stato per El Shaarawy l’ucraino si sarebbe trovato il pallone davanti alla porta. Soprattutto, però, li riceve. Il dolce spiovente di Angelino cade al posto giusto per calciarlo di prima. Involontario, ma l’assist di Dybala parte da lui. Calcia dopo aver ricevuto da Angelino, Dovbyk è sulla traiettoria del tiro e devia: nulla di cui preoccuparsi, perché ci pensa Dybala ad appoggiare in rete. Coe se non bastasse a renderlo il migliore di giornata, si prende anche il rigore che porta il poker.

Koné 6,5 – Senza fastidio. Torna in mediana, movimenti e movenze scombinano il piano di Pecchia, in confusione per capire come organizzare i suoi. Caos creato, non sfruttato: docile al tiro. Sarà il clima natalizio.

Paredes 6,5 – Imprescindibile. Un monumento, capace di farsi ammirare ed essere utile al momento del bisogno. Mette il punto sulla diligente prestazione trasformando il rigore.

Angelino 7,5 – Parte benissimo, va in crescendo. Convertitore di qualsiasi palla che gli arrivi in pericoli: telecomanda l’assist per Saele, che risponde con la medesima qualità; serve il compagno di galoppate anche per il 3-0.

Dybala 7,5 – Due mesi di digiuno, la lettera dei desideri viene realizzata. Le festività, evidentemente, lo motivano. Torna al gol, due mesi dopo. Ultimo squillo ad Halloween (31 ottobre), doppietta scacciatutto a ridosso di Natale. Ottiene e trasforma il rigore apri danze, in orario quando la schiena di Dovbyk gli porta sulla linea: appoggia e firma la doppietta. Giornata che è stata Galante con lui. E ad Istanbul osservano.

El Shaarawy 4,5 – Folletto guastafeste. Ruba il tentativo di regalo di Saele a Dovbyk, non strappa bene la carta nei due che si ritrova: morbido di testa, male quando da sinistra sceglie di calciare con l’esterno destro.

Dovbyk 7,5 – Andrenalinico, ma incompleto per un gol che gli sarebbe servito. Serve più Dybala che pensare a sé. Sempre. Di tacco, di schiena. Col primo Paulo apre su rigore, dopo firma la doppietta. Ripagato per la generosità: Dybala restituisce i favori e lo mette, anche lui, davanti alla porta con un lampo dei suoi.

Ranieri 7,5 – La vitamina “d” per l’attacco: Dybala e Dovbyk di nuovo dall’inizio. La coppia porta due gol, poi gli incroci Angelino-Saele cross e quindi gli altri 2. Richiama all’attenti alla mezz’ora del primo tempo, evita la sbandata e porta al traguardo. Sarà un Natale sereno, in attesa del Milan e poi il derby.