Roma, occhi su Gasperini: sarebbe il primo profilo indicato da Ranieri | OneFootball

La domanda su chi sarà il prossimo allenatore della Roma è ancora senza risposta, anche se le voci si moltiplicano. Tra i nomi più discussi, l’ultimo è quello di Carlo Ancelotti, ma tutte le speculazioni sono state prontamente fermate dallo stesso Claudio Ranieri.

Roma, occhi su Gasperini: sarebbe il primo profilo indicato da Ranieri

In un’intervista rilasciata a Sportmediaset, l’attuale tecnico giallorosso ha chiarito: “Tutte le voci che escono non vengono da noi. Per il nome si attenderà la fine della stagione”. Ranieri ha confermato che, a meno di un colpo di scena, continuerà a ricoprire il ruolo di dirigente e, insieme alla dirigenza, avrà voce in capitolo nella scelta del suo successore. Ha poi smentito le indiscrezioni che accostavano alla Roma nomi come Ancelotti, Allegri o Gasperini, affermando che non ha ancora contattato nessuno.

Proprio la recente notizia dell’addio di Gian Piero Gasperini all’Atalanta, che potrebbe avvenire al termine della stagione o alla scadenza del suo contratto nel 2026, ha rilanciato la sua candidatura per la panchina giallorossa. Secondo quanto riportato da Il Messaggero, Gasperini sarebbe proprio il principale candidato di Ranieri per succedergli, con l’idea di avviare un progetto di lungo periodo. Gasperini porterebbe alla Roma la stessa filosofia che ha reso grande l’Atalanta, puntando su un gioco strutturato e ambizioni europee. Tuttavia, questo accostamento non è nuovo: già nel 2019, Gasp rifiutò un’offerta dalla Roma.

Nel frattempo, il tecnico piemontese è anche nel mirino di altre grandi squadre, tra cui il Napoli, che in passato aveva tentato di ingaggiarlo prima di virare su Antonio Conte. Parlando di Conte, anche lui ha lasciato il suo futuro in sospeso, creando ulteriori interrogativi sul panorama degli allenatori in Serie A.

Insomma, la corsa alla panchina della Roma è ancora tutta da scrivere, ma con l’addio di Gasperini all’Atalanta e le dichiarazioni di Ranieri, il futuro sembra sempre più indirizzarsi verso un possibile cambio di guardia che potrebbe portare il “Gasp” nella capitale.