Roma, Lampard non sarà il post Juric: dalla Germania ne sono convinti | OneFootball

Continua la ricerca del post Juric in casa Roma e cadono le prime pedine accostate alla panchina giallorossa: Lampard non sbarcherà nella Capitale.

Frank Lampard non sarà il nuovo allenatore della Roma. Dalla Germania – lo riporta Sky Sport DE – arriva la notizia che il tecnico ex Chelsea non sarebbe in corsa per prendere il posto di Ivan Juric, esonerato nella giornata di ieri dopo la sconfitta contro il Bologna. Primo nome sbarrato, si restringe la lista dei Friedkin per la panchina giallorossa. Esclusa la leggenda inglese, ora le attenzioni di Ghisolfi si concentreranno sui candidati più “caldi”: Roberto Mancini resta il profilo più chiacchierato, ma non è l’unico a essere seguito dalla dirigenza della Roma.

Quanti allenatori svincolati: la Roma ha l’imbarazzo della scelta

La lista è lunga e gli allenatori svincolati non sono pochi. C’è l’imbarazzo della scelta, ma proviamo a fare un po’ di ordine. Il ritorno di De Rossi è difficile, ma non da escludere definitivamente: il fatto che sia ancora sotto contratto con la Roma potrebbe indurre la società a fare un passo indietro. Diverso è il discorso, invece, per gli altri profili attualmente liberi. Attenzione a un possibile ritorno di Rudi Garcia: dopo l’esperienza negativa a Napoli, il francese potrebbe ripartire da un ambiente in cui ha fatto bene.

Occhio anche a nomi internazionali come quelli di Terzic, che ha recentemente disputato una finale europea con il Dortmund, e di Xavi, il quale, alla guida del Barcellona, ha lanciato giovani talenti come Cubarsì e Yamal. Meno in vista, ma comunque interessanti, sono i profili di Conceição, che potrebbe ritrovarsi contro suo figlio Francisco (ora alla Juventus), ten Hag, da poco esonerato dal Manchester United, e Potter, ex allenatore di Chelsea e Brighton.

Non solo Mancini, altri italiani potrebbero fare al caso dei Friedkin

Tra gli allenatori italiani spiccano i profili di Massimiliano Allegri e Maurizio Sarri, ancora in cerca di una squadra dopo le esperienze sulle panchine di Juventus e Lazio. Sarebbe romantico, infine, un ritorno di Claudio Ranieri. Il tecnico romano ha dimostrato già di essere un traghettatore formidabile, ma è difficile che dopo la salvezza raggiunta con il Cagliari voglia ributtarsi subito in una sfida così esigente e impegnativa. Il suo sogno sarebbe quello di allenare una nazionale, lasciamolo tranquillo: ha dato tutto al gioco.