Retegui guida il tridente. Zaniolo si scalda per il ritorno all’Olimpico | OneFootball

Corriere dello Sport (P. Iannarelli) – Sarà l’ora e mezza della verità, la gara in cui l‘Atalanta dovrà misurarsi contro una Roma ferita, a caccia di riscatto. La situazione dalle parti di Bergamo è totalmente differente, a sorprendere sono i numeri di un periodo d’oro in cui tutto gira per il verso giusto: sette vittorie consecutive in campionato, 34 gol fatti e uno stato psico-fisico dei giorni migliori, forse uno dei momenti più prolifici da quando Gian Piero Gasperini è sulla panchina dei bergamaschi.

All’Olimpico i nerazzurri avranno una ghiotta occasione. Le motivazioni dunque non mancano, le buone notizie dall’infermeria nemmeno: confermate le assenze di Zappacosta e Scamacca, il Gasp (oggi in tribuna causa squalifica per due turni) avrà a disposizione diverse soluzioni tattiche tra cui quella di schierare il trequartista.

Pasalic ha già fatto male alla Roma – 3 le reti in 13 partite -, ma è davvero difficile separare il tridente delle meraviglie De Ketelaere-Retegui-Lookman. E poi c’è la tentazione Zaniolo, che nelle ultime settimane è riuscito a ritagliarsi diversi minuti: il gol rifilato allo Stoccarda, il primo da quando è arrivato a Bergamo, ha dato maggiore fiducia a un giocatore alla costante ricerca della forma migliore. Il ritorno all’Olimpico dopo circa 700 giorni sarà di sicuro emozionante, ma la testa del nuovo numero 10 orobico è tutta sul campo.