🎙️ Reggiana, Dionigi: “Gondo è un trascinatore. Chi vuol stare sulla barca rimanga, gli altri…” | OneFootball

L’allenatore della Reggiana Davide Dionigi è intervenuto nella conferenza stampa dopo la partita contro l’Empoli.

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Ecco le sue parole:

“Devo fare i complimenti all’Empoli che ha fatto una partita molto importante e nei primi venti minuti ci ha messo molto in difficoltà. Non siamo riusciti a fare quello che avevamo preparato, poi abbiamo cambiato sistema e nonostante abbiamo preso gol dall’unico loro tiro in porta, la Reggiana è venuta fuori. Loro sono destinati a giocarsi il campionato per vincere sia per come giocano sia per l’allenatore. Siamo stati intelligenti perché sapevamo che ci avrebbero lasciato l’uno contro uno dietro, infatti i rigori sono venuti così. In 11 contro 9 non dovevamo fare l’errore di andare centralmente, siamo riusciti a sfruttare l’ampiezza.

La vittoria ha un senso, non era facile andare sotto subito e riprendersi senza rischiare più nulla. Diamo continuità all’ottima prestazione di Palermo, dove comunque siamo venuti fuori bene. Abbiamo incontrato due top finora. Oggi hanno esordito tanti giovani, ci sono vari aspetti positivi. Ci sono state tante partite nella partita, si sta aprendo un piccolo ciclo. Rispetto a Palermo ho messo di nuovo solo Quaranta, è uno di quei giocatori a cui dobbiamo far prendere condizione. Il prezzo da pagare per chi arriva dopo. Volevamo andare in ampiezza e sfruttare le corsie laterali con Libutti e Quaranta.

Centralmente si è messo Mendicino a palleggiare. Gondo è un trascinatore, deve lavorare sempre di più. Si mette al servizio. Spero di averne altri nelle prossime partite. Bisogna migliorare in alcuni aspetti, prendere gol con due uomini in più in quel momento sarebbe stato un suicidio. Dobbiamo far girare più la palla e andare dagli esterni. L’ultimo mezzo mese non mi è piaciuto perché gestire situazioni così non è bello, in mezzo al mercato. Anche se un allenatore tiene la tensione alta, qualcosa si paga. Chi è sulla barca sta, chi non ci vuol stare lo dica serenamente.”