🎥 Real, festa Decimoquinta: Ancelotti balla col sigaro, Modric e Kroos... | OneFootball

Una grande festa, per un traguardo storico. Il Real Madrid ieri ha celebrato la vittoria della Decimoquinta (alzata contro il Borussia Dortmund sabato) per le strade della capitale spagnola.

Pullman scoperto per i Blancos, partito da Valdebebas fino ad arrivare al Santiago Bernabeu, passando per la Catedral de la Almudena, Puerta del Sol, Cibeles. Di seguito i momenti salienti della giornata di ieri.

MODRIC CONFERMA IL RINNOVO

Luka Modric, arrivati al Santiago Bernabeu, viene osannato dai tifosi: “Buonasera Bernabéu. Che gioia essere di nuovo qui dopo due anni. Grazie mille per il vostro sostegno”, esordisce il croato, che poi conferma la sua presenza anche il prossimo anno.

“Questa coppa è anche vostra e alla prossima stagione, Hala Madrid!”, chiude il discorso accennando al rinnovo per un’altra stagione (la sua 13esima) con i Blancos. In seguito, al canale ufficiale del club, conferma: “La prossima stagione ci sono molti titoli in palio e dobbiamo essere pronti”.

ANCELOTTI SHOW: SIGARO, BALLI E CON ARDA…

Protagonista indiscusso della giornata, sempre lui, Carlo Ancelotti: sigaro rispolverato, occhiale da sole e cappellino al contrario, il tecnico italiano dalle 5 Champions si lascia immortalare nella “replica” della storica foto di due anni fa insieme a Camavinga, Militao, Vinicius, Alaba e Rodrygo. Poi qualche danza sfrenata insieme a Vinicius Junior.

Un gol ogni 62 minuti alla sua prima Liga, nonostante una stagione tartassata dagli infortuni: ieri ha festeggiato anche il giovane fenomeno Arda Güler, celebrato dallo stesso Ancelotti. “Ho fumato il sigaro, ho ballato con Eduardo… e ora voglio una cosa: vi presenterò un ragazzo molto interessante”, lo presenta il tecnico in versione showman ai tifosi. “Arda, è molto timido. Vieni avanti, ragazzo”. “Salve, madridisti. Siamo una famiglia”, risponde il turco.

KROOS CEDE L'”8″ A VALVERDE

Toni Kroos, nel giorno di festa, continua col suo addio al Real: “Vi amo madridistas, come posso non amarvi! Questa è casa mia e lo sarà sempre. Vi ringrazio per tutti questi anni in cui sono stato molto felice”.

Poi sorprende Valverde: ”Chi vuoi che indossi il numero 8 la prossima stagione? L’8 è per questo ragazzo qui”, indicando il collega di reparto.