Raiola su Vinciguerra: «Il Cagliari non voleva cederlo, ma aveva bisogno di giocare. Abbiamo scelto Pescara perché…» | OneFootball

Enzo Raiola, agente di Alessandro Vinciguerra, ha parlato del passaggio del suo assistito al Pescara: le dichiarazioni

lessandro Vinciguerra giocherà la prossima stagione in prestito al Pescara. A confermare la trattativa, e a spiegarne i dettagli, è stato il suo agente, Enzo Raiola, intervistato da Passionepescara. Il procuratore ha svelato i retroscena che hanno portato il giovane attaccante a lasciare il Cagliari, nonostante il forte interesse della società sarda a trattenerlo.

Secondo Raiola, l’interesse per Vinciguerra era diffuso e costante, con tante squadre interessate al giocatore in questi mesi di calciomercato. Tra le varie opzioni, la scelta è ricaduta sul Pescara, una piazza importante dove il giocatore potrà continuare il suo percorso di crescita.

La volontà del giocatore e la fiducia del Cagliari

Raiola ha rivelato che il Cagliari non era intenzionato a cedere il giocatore, ma voleva invece inserirlo in prima squadra. La società rossoblù crede fermamente nel potenziale di Vinciguerra e lo considera un elemento di valore per il suo futuro. Tuttavia, la volontà del ragazzo e la sua necessità di trovare spazio per crescere sono state decisive. L’agente ha lavorato per convincere il presidente Giulini che un prestito al Pescara fosse la scelta migliore per il bene del calciatore.

L’accordo è stato raggiunto proprio in virtù di questa fiducia reciproca. Il Cagliari crede molto in Vinciguerra, ma per il suo sviluppo era fondamentale che andasse in una squadra dove potesse giocare con continuità. Il Pescara, in questo senso, rappresenta l’ambiente ideale. Di seguito le sue dichiarazioni:

TANTE SQUADRE INTERESSATE – «Da mesi tante squadre avevano chiesto Vinciguerra. Pescara è una piazza importante dove poter crescere e giocare».

I PIANI DEL CAGLIARI PER IL GIOCATORE – «Il Cagliari non voleva cederlo, ma voleva invece inserirlo in prima squadra. Alla fine però siamo riusciti a convincere il presidente Giulini».

LA FIDUCIA DEL CAGLIARI E LA SCELTA DEL PESCARA – «Il club crede molto in Vinciguerra, ma per il suo bene era importante andasse in una piazza dove poteva giocare. A Pescara andrà a farsi le ossa: è una piazza bella, importante, ma dove potrà anche crescere».