O’Riley Juventus: il Brighton ha fissato le condizioni per il colpo ma il tempo inizia a stringere. Cosa può succedere | OneFootball

O’Riley Juventus: il Brighton ha fissato le condizioni per il colpo ma il tempo inizia a stringere. Cosa può succedere da qui alla fine del mercato

Il nome di Matt O’Riley, centrocampista danese classe 2000, resta in cima alla lista dei desideri della Juve per rinforzare la mediana, ma la trattativa non è semplice. Come riportato dal Corriere della Sera, il Brighton ha fatto sapere di essere disposto a trattare solo per una cessione a titolo definitivo e non per formule creative legate a prestiti con diritto o obbligo di riscatto. La richiesta si aggira attorno ai 30 milioni di euro, cifra importante che obbliga i bianconeri a muoversi con attenzione.

Juve bloccata dalle cessioni

La società di Torino, infatti, deve prima concretizzare alcune uscite per sbloccare il tesoretto necessario all’affondo decisivo. Le trattative per Douglas Luiz con il Nottingham Forest e per Nico Gonzalez con l’Atletico Madrid restano i passaggi chiave per liberare risorse. Solo con queste operazioni in entrata di denaro, i dirigenti bianconeri potranno valutare seriamente di presentarsi al tavolo con il Brighton con un’offerta congrua.

Profilo ideale per Tudor

O’Riley è considerato il profilo ideale per il gioco di Igor Tudor: centrocampista moderno, bravo a inserirsi e con qualità tecniche che gli permettono di agire sia da mezzala che da trequartista. Nell’ultima stagione di Premier League si è distinto per continuità e personalità, attirando l’interesse non solo della Juve, ma anche di altri club europei.

Tempo che stringe

Il vero nodo è il tempo: la finestra di mercato si avvicina alla chiusura e i margini per condurre trattative complesse si riducono ogni giorno di più. La Juventus non vuole farsi trovare impreparata, ma senza cessioni immediate l’operazione rischia di arenarsi.

Il calciomercato Juventus vive quindi una fase cruciale: O’Riley resta l’obiettivo principale, ma servirà uno sforzo concreto e rapido per convincere il Brighton a cedere e, soprattutto, per rispettare i paletti finanziari imposti dalla società bianconera.