Niente cessione per la Reggiana, l’enigma di Castrovilli, Delli Carri resta a Padova? Le news del lunedì di Serie B | OneFootball

La Serie B non si ferma mai, neppure nella giornata di oggi: aneddoti, parole dei protagonisti, notizie di ogni tipo hanno caratterizzato e riempito il sito di Pianeta Serie B, malgrado l’assenza di impegni ufficiali. Di seguito proponiamo le tre news secondo noi più rilevanti di questo lunedì 4 agosto.

❌ Reggiana, ARENATA la trattativa per la cessione! Zero garanzie economiche: i dettagli. E il prezzo futuro…

Quando sembrava essere in dirittura d’arrivo, si è arenata, e probabilmente definitivamente saltata, la trattativa per la cessione della Reggiana. Il club emiliano era in discussione con Davide Pinna e Francesco Marroccu ma, riferisce Il Resto del Carlino, non se ne farà nulla.

I motivi? L’assenza di garanzie economiche e di progetto: il senso di responsabilità del patron Amadei ha frenato il tutto imponendo anche una deadline per future trattative che non verranno fatte a stagione in corso. Ma quanto vale la Reggiana? Da bilancio circa 15 milioni di euro ma con offerte concrete e reali tra i 6 e gli 8 milioni se ne potrebbe parlare.

😮 Castrovilli torna a Bari? La risposta enigmatica all’intervista lascia aperti spiragli: ecco cosa ha detto

Gaetano Castrovilli, ex centrocampista della Fiorentina rimasto svincolato dopo il termine del contratto con la Lazio, ha concesso un’intervista a Radio Sportiva in cui ha parlato principalmente degli infortuni capitatigli e del suo futuro. Alla precisa domanda circa un suo possibile ritorno al Bari, Castrovilli ha volutamente lasciato aperta la porta ad un’eventuale trattativa; di seguito le dichiarazioni più rilevanti, riprese da TMW.

MONZA – “È stata un’avventura importante per me. Ho giocato e mi sono sentito il Castrovilli che ero prima, mi mancava stare bene. Mi spiace per il Monza e per l’annata, tante volte il risultato non è venuto per sfortuna o per altro. La cosa più importante per me è aver risentito la vecchia versione di me, più maturo”.

RITORNO AL BARI – “Io resto tifoso e legato, mio nonno era grande tifoso e io sono calciatore grazie a lui. Per il mercato non mi precludo niente, tra Italia e estero. Mi alleno e quando arriverà il momento giusto firmeremo per il percorso più giusto da fare”.

INFORTUNI – “La mia mental coach mi ha aiutato molto. Il problemi degli infortuni è che ne ho avuto uno dietro l’altro. Mi sono buttato giù, dopo il secondo ho pensato di smettere. La nascita di mio figlio mi ha dato grande forza, devo ringraziarlo. Sono più forte come uomo. Posso dire che prendo sempre due esempi dal calcio, Modric e Vardy. Loro a 28 anni hanno iniziato a vincere, c’è sempre tempo”.

🛣️ Infinite vie per il futuro di Delli Carri: vicino o lontano da Padova, ogni scenario è possibile

Il Padova sta lavorando per costruire la rosa migliore per adattarsi al nuovo campionato di Serie B e per rimanerci anche un’altra stagione. Importante è anche la questione legata alle uscite. In particolare, secondo quanto riporta Trivenetogoal.com, la gestione del difensore Filippo Delli Carri rimane difficile e delicata. Il giocatore ha disputato l’amichevole contro l’Atalanta U23, ma il suo futuro è ancora totalmente incerto. Le tre offerte del Monza sono state respinte e il club veneto chiede 1 milione di euro per la sua cessione, ritenuta da molti club elevata.

Intanto, il Padova ha proposto al giocatore un rinnovo triennale ritenuto inadeguato dagli agenti del calciatore. Ne è arrivata anche una seconda, più vicina alle richieste: Delli Carri rinuncerebbe a uno stipendio maggiore offerto dal Monza pur di rimanere a Padova. Ora la distanza si sta riducendo, anche se si avvertono tensioni negli ultimi giorni visto che è stato posto ad allenarsi a parte e non con la squadra. Tutti gli scenari sono ancora possibili e le prossime settimane saranno decisive.