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·25 April 2025
Napoli, la corsa Scudetto passa dalle seconde linee: Conte rispolvera le due punte

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A cinque giornate dalla fine, lo sprint per lo Scudetto è ormai una sfida a due tra Napoli e Inter. Le due formazioni hanno lasciato il resto del gruppo alle spalle, ma la fatica si fa sentire. In particolare per il Napoli, dove gli infortuni stanno cambiando le carte in tavola ogni settimana.
Neres ko, Buongiorno in dubbio: Conte costretto a cambiare ancora Ancora una volta, Antonio Conte deve fare i conti con l’infermeria. David Neres si ferma di nuovo per un problema muscolare al soleo, l’ennesimo della sua stagione tormentata. Resta in dubbio anche Alessandro Buongiorno: l’ex capitano del Torino proverà a stringere i denti, ma Rafa Marin si candida per una conferma dopo l’ottima prova contro il Monza.
Spinazzola e Raspadori, vie laterali da reinventare L’assenza di Neres costringe Conte a rivalutare le soluzioni offensive. A Monza ha provato Spinazzola a sinistra, ma il laterale ex Roma ha mostrato i limiti di un giocatore più votato al contenimento che all’uno contro uno. L’ingresso di Raspadori ha invece dato nuova linfa all’attacco, rendendo concreta l’ipotesi di un ritorno al 4-4-2, magari con McTominay largo e pronto ad accentrarsi, ruolo già disegnato da Conte prima del suo infortunio contro il Milan.
Le seconde linee diventano decisive Con l’Inter impegnata anche in Champions League e visibilmente affaticata – come dimostrano i recenti stop con Bologna e Milan – il Napoli potrebbe approfittare di un calendario più “pulito”. Ma ora anche gli azzurri dovranno fare i conti con le rotazioni.
Conte, che finora ha fatto grande affidamento su un blocco ristretto, dovrà ora pescare nuove energie da chi ha avuto meno spazio. Simeone, Raspadori, Okafor: sono loro le pedine chiave per il finale di stagione. Proprio Noah Okafor, che al Milan aveva brillato nei finali di gara, potrebbe tornare utile per spezzare le partite nel momento decisivo.