Milan, Paulo Fonseca ha provato in allenamento due giovani in vista della sfida contro il Genoa | OneFootball

Paulo Fonseca contro il Genoa è pronto a sorprendere nuovamente: il tecnico del Milan ha provato questa mattina in allenamento sia Jiménez che Liberali.

Nell’allenamento di questa mattina, come riportato da Antonio Vitiello, Paulo Fonseca in vista della sfida contro il Genoa di domani sera, ha provato due giovani. Si tratta di Mattia Liberali e Alex Jiménez. Il tecnico portoghese proprio in conferenza stampa, ha dichiarato di essere pronto a lanciare in campo qualche giovane del Milan Futuro. Lo spagnolo classe 2005, in questa stagione in Serie C, ha totalizzato 4 gol in 17 presenze tra campionato e Coppa Italia. Per quanto riguarda Liberali, messo in mostra dallo stesso Fonseca già nelle amichevoli di quest’estate, soltanto 7 presenze nel girone B di Serie C. Il classe 2007 potrebbe essere un vero trequartista al contrario di altri giocatori in rosa che sarebbero adattati.

MILAN, ITALY – AUGUST 13: Alex Jimenez of AC Milanin action during the Trofeo Berlusconi match between AC Milan and AC Monza on August 13, 2024 in Milan, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Fonseca pronto a lanciare alcuni giovani del Milan Futuro: le parole del portoghese in conferenza

Giocheranno i ragazzini domani? “Il progetto di Milan Futuro è importante per avere più calciatori pronti per la Prima Squadra. Quello che posso dire è che domani vedremo qualcuno in campo“.

Theo gioca? “Non ho niente da aggiungere a ciò che ho detto mercoledì. Non dirò qui i nomi, ma ho parlato con i giocatori, gli ho detto quello che penso a quattr’occhi e dobbiamo andare avanti“.

Che clima si respira? “Dopo la partita, negli spogliatoi, tutti avevano lo stesso feeling e per me questo è stato molto positivo. La squadra poi ha lavorato bene, l’atmosfera è buona. Noi siamo una famiglia, il problema va risolto in spogliatoio ed è ciò che abbiamo fatto“.

La dirigenza l’ha supportato? “Come sempre abbiamo parlato. Siamo stati alla festa del settore giovanile. Come sempre ho sentito l’appoggio della società“.

Perché ha parlato pubblicamente? “Primo perché dico sempre la verità, mi è difficile nascondere ciò che sento dopo la partita. Secondo: sono messaggi importanti da far passare. Voi non siete dentro, non sapete tutto, ma ho avuto la necessità di parlare pubblicamente“.

Si aspettava questi problemi con i senatori? “Sì, a questo livello è normale avere queste situazioni. Io sono pagato per risolvere i problemi. Non chiudo gli occhi davanti ai problemi, io lavoro per risolverli. In tutte le famiglie ci sono i problemi e noi siamo una famiglia“.