PianetaChampions
·22 Februari 2025
🤬 Milan, Conceiçao: “Ridicoli i gol subiti. Leao non era al meglio, Pavlovic un guerriero”
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·22 Februari 2025
Sergio Conceiçao, dopo la cocente sconfitta sul campo del Torino, è intervenuto in conferenza stampa per analizzare la prestazione del suo Milan. Le parole, rilasciate a Dazn, le riprendiamo da milnanews.it:
Partita – “Pavlovic ha le caratteristiche di un guerriero. I giocatori hanno caratteri diversi. Mi spiace per i tifosi presenti per queste ultime partite. Gli ultimi 12 e 15 gol sono errori non forzati dall’avversario. Non si parla di strategia o di formazione, sono delle cose che delle volte mi chiedo senza possibile. Oggi il Torino vinceva 1-0 nel primo tempo senza fare un tiro, abbiamo fatto noi il gol e poi abbiamo sbagliato il rigore e qualche occasione. Succedono delle cose in cui dobbiamo essere più forti. Ogni situazione strana, succede che prendiamo un gol e siamo sotto: non è facile neanche per i giocaotri. Il migliore in campo è il portiere del Torino, abbiamo fatto 30 tiri. Gli episodi sono veramente incredibili ma dobbiamo essere uniti ed essere forti: dispiace per tutti i tifosi del Milan“
Leao – “Un po’ tutte e due le cose: Rafa non era al meglio, ci sono altri giocatori. Non puntiamo su un giocatore, tutti i giocatori sono importanti. Non bisogna andare su sostituzioni o formazioni perché prendendo due gol così ridicoli qualsiasi squadra soffre.”
Musah – “Musah aveva il cartellino giallo ed era pericoloso con le ripartenze del Torino. Io dovevo rischiare e ho messo più giocatori offensivi sempre con equilibrio. Per me era importantissimo dare un segnale alla squadra per essere più presenti negli ultimi 30 metri“.
Tifosi – “Hanno ragione, hanno ragione, hanno tutta la ragione del mondo. Non serve dire niente. È contro di noi che siamo qua e non vinciamo: normale che loro abbiamo un’esigenza sempre grande. Non siamo soddisfatti quando arriva la crittica sulla dirigenza, o sui calciatori o sullo staff. Noi siamo il Milan e prendiamo le critiche tutti insieme“.