Lazio, ancora Zauri: «Ricordo ancora quando arrivò quel fuoriclasse. Fummo stupiti di una cosa» | OneFootball

Lazio, ancora Zauri: «Ricordo ancora quando arrivò quel fuoriclasse. Fummo stupiti di una cosa» | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Lazionews24

Lazionews24

·14 Juli 2025

Lazio, ancora Zauri: «Ricordo ancora quando arrivò quel fuoriclasse. Fummo stupiti di una cosa»

Gambar artikel:Lazio, ancora Zauri: «Ricordo ancora quando arrivò quel fuoriclasse. Fummo stupiti di una cosa»

Lazio, Zauri ricorda il ritiro del 2004: «Di Canio fu un esempio per tutti». Ecco le dichiarazioni attuali

L’ex centrocampista e capitano della Lazio, Luciano Zauri, ha condiviso un ricordo speciale in un’intervista al Corriere dello Sport, parlando dei suoi anni in biancoceleste e, in particolare, di un episodio legato al ritiro precampionato dell’estate 2004.

Alla domanda se ci fosse un giocatore che si presentava sempre in forma impeccabile fin dai primi giorni di preparazione, Zauri ha risposto senza esitazioni: «Io non dimenticherò mai il modo in cui Paolo Di Canio si presentò in ritiro nell’estate del 2004. Non era più giovanissimo e, in attesa di chiudere con la Lazio, si era allenato da solo. Ma arrivò in perfetta forma, come un professionista straordinario».


Video OneFootball


Zauri ha sottolineato l’effetto che una figura carismatica come Di Canio aveva sul gruppo: «Vedere uno che a 36 anni si presenta in condizioni eccezionali diventa uno stimolo per tutti. Sei portato anche a imitarlo. Il suo approccio al lavoro, la sua serietà e il modo in cui rispettava ogni dettaglio erano un esempio concreto per lo spogliatoio».

Queste parole raccontano non solo un momento personale di Zauri, ma anche l’identità di una Lazio che, negli anni, ha sempre avuto figure di riferimento in grado di influenzare positivamente l’ambiente. Il ritiro, come ricorda l’ex capitano, non è solo il punto di partenza fisico della stagione, ma anche una fase chiave per creare spirito di gruppo e leadership.

Oggi, con la squadra tornata a Formello per iniziare la nuova stagione, le parole di Zauri risuonano ancora attuali. La Lazio ha bisogno di esempi forti all’interno dello spogliatoio, di uomini prima ancora che calciatori, in grado di trasmettere mentalità e professionalità.

E proprio come Di Canio allora, anche oggi il club cerca quei profili capaci di elevare il livello collettivo, già a partire dal ritiro estivo.

Lihat jejak penerbit