🚨 La Pimenta risponde: "Papà Samardzic? Brindisi con lui e moglie poi..." | OneFootball

Continua la telenovela Lazar Samardzic.

Dopo le dichiarazioni (e la versione dei fatti) del padre, adesso è il turno di Rafaela Pimenta, che ha spiegato il suo punto di vista.

“Mi dispiace che il papà di Samardzic abbia giustificato le sue decisioni con questi argomenti. Per me parlano i fatti. Dall’incontro avuto con lui e la moglie insieme a Kolarov nel mio ufficio a Montecarlo, alle tante chiamate fatte insieme ai diversi club, alla sua richiesta rivolta all’Udinese di parlare direttamente con me”, ha spiegato la potente agente.

La Pimenta prosegue: “E ancora: il nostro appuntamento insieme presso la sede dell’Inter, gli ok dati all’Inter, i brindisi con lui e la moglie in un hotel di Milano, la videochiamata con il figlio per organizzare le visite mediche, l’arrivo di altri famigliari e del cameraman per le riprese video. Dopo tutto questo, il papà ha avanzato delle richieste che io non condividevo nella sostanza e nella forma e in quel momento ho deciso di farmi da parte”.

La stessa Pimenta, lo scorso giugno durante la cerimonia del Golden Boy, aveva affermato di essersi fatta carico della procura di Samardzic: “È diventato un suo assistito?”, “Sì” la risposta dell’agente ai microfoni di FCInter1908.

Un vero e proprio caso di mercato con botta e risposta da una parte e dall’altra. Non finirà di certo qui.