La MLS a 14 anni, poi il City: alla scoperta di Cavan Sullivan | OneFootball

Nella notte di MLS, il calcio ha conosciuto il suo nuovo gioiello: Cavan Sullivan, classe 2009, ha fatto il suo esordio con la maglia del Philadelphia Union. Il suo futuro, però, si chiama già Manchester City.

Ci sono storie che aspettano solo di essere raccontate. Il calcio, di solito, ne offre tante e anche quando meno te lo aspetti. In una nottata di MLS apparentemente come le altre, per esempio, accade che un ragazzo di 14 anni esordisca nel calcio dei grandi, realizzando quello che è un pò il sogno di tutti. Si chiama Cavan Sullivan, ed è già sulla bocca del mondo. E ha già il futuro assicurato: sarà il Manchester City, tra qualche anno, a godere del suo talento.

Cavan Sullivan, il nuovo wonderkid che ha conquistato il City

Al minuto 84 della partita vinta per 5-1 contro il New England Revolution, il Philadelphia Union butta nella mischia un ragazzo destinato a far parlare di sé. Cavan Sullivan, classe 2009, diventa così il più giovane esordiente della storia della MLS, battendo il precedente record di Freddy Adu, 13 giorni più ”vecchio” di lui. Si realizza così il primo di una lunga serie di sogni per il trequartista statunitense, che non appena compiuta la maggiore età (nel 2027) raggiungerà il Manchester City. I Citizens hanno da tempo in pugno il talento, che sarà pagato circa due milioni di dollari più 5 di eventuali bonus.

Già trovato l’accordo con il calciatore e con il club di appartenenza, sicuramente ben contento di lasciarlo partire vero un lido così prestigioso. Non potrebbe essere altrimenti: il talento c’è ed è ben visibile. Non solo nel modo in cui tratta il pallone, ma anche nel modo di stare in campo. Dotato di ottima progressione e tecnica individuale, Cavan Sullivan è in possesso di un mancino insidioso e di una grande versatilità. Nasce trequartista, ma può giocare seconda punta e spaziare sulla sinistra, oppure partire da destra e accentrarsi per la conclusione. Insomma, il potenziale non manca. Va accompagnato, sgrezzato e poi lasciato libero di esprimersi sul campo. E il Manchester City, in questo ambito, è davvero la miglior opzione.

Fonte foto: X Philadelphia Union