Kolo Muani Juventus: retroscena che riguarda Tudor. Ha fatto questa richiesta alla dirigenza legata all’attaccante francese, rivelazione importante di mercato | OneFootball

Kolo Muani Juventus: c’è un retroscena importante che riguarda Igor Tudor e la richiesta fatta alla dirigenza per l’attaccante francese

Il primo nome sulla lista di Igor Tudor per l’attacco della Juventus è sempre quello di Randal Kolo Muani. L’allenatore croato, dopo aver potuto lavorare a stretto contatto con il giocatore negli ultimi mesi, ha chiesto esplicitamente alla dirigenza bianconera di fare uno sforzo per confermarlo in rosa. Come riporta La Stampa, la trattativa con il Paris Saint-Germain prosegue senza sosta, ma le distanze sulla formula del trasferimento rendono l’operazione ancora complessa.

La richiesta di Tudor e il muro dei campioni d’Europa

Dopo averlo visto all’opera, Tudor ha sciolto ogni riserva: Randal Kolo Muani, versatile e potente attaccante francese classe 1998, è il centravanti ideale a cui affidare le chiavi del reparto offensivo, da affiancare al neo-acquisto Jonathan David. La sua richiesta alla società è stata chiara e decisa.

Tuttavia, la volontà della Vecchia Signora si scontra con quella del PSG. Il club parigino, fresco del suo primo, storico trionfo in Champions League, si sente in una posizione di forza. Non ha intenzione di accettare un’altra stagione di prestito con un semplice diritto di riscatto, ma vuole monetizzare e chiudere definitivamente il capitolo, chiedendo una cessione a titolo definitivo.

La via d’uscita: il prestito con obbligo di riscatto

Nonostante la rigidità del PSG, la trattativa va avanti. Un punto d’incontro si potrebbe trovare attraverso una formula di compromesso: il prestito oneroso con obbligo di riscatto. Questa soluzione permetterebbe alla Signora di posticipare l’esborso economico più importante, garantendo però al contempo al club francese l’incasso futuro che desidera.

La dirigenza della Continassa sta lavorando per limare le differenze sulle cifre di questa operazione, forte anche della volontà del giocatore di rimanere a Torino. La strada è tracciata, ma servirà ancora un intenso lavoro diplomatico per convincere i campioni d’Europa e regalare a Tudor il suo centravanti preferito.