Kjaer annuncia il ritiro: “Ho chiuso al Milan, il club dei sogni” | OneFootball

Simon Kjaer si ritira dal calcio giocato all’età di 35 anni: il difensore danese era rimasto svincolato in estate dopo l’esperienza al Milan.

Simon Kjaer ha detto basta. Dopo l’addio al Milan nella scorsa stagione, il difensore danese ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo: “Adesso è davvero il momento giusto per chiudere questo capitolo. Non è una decisione che ho preso dopo l’estate, ma a cui avevo pensato prima dell’Europeo – ha dichiarato il 35enne in un’intervista concessa all’emittente televisiva TV 2 Sport -. Nell’autunno scorso avevo capito che il mio tempo a Milano forse stava per finire. Cosa sarebbe accaduto? Non ho avuto assolutamente bisogno di annunciare nulla a nessuno tranne che a me stesso. Da qui ci sono stati molti componenti che hanno influenzato il futuro. I bambini, la famiglia, la Nazionale e il Milan, il club dei sogni. Ci sono state tante cose che hanno fatto sì che dopo l’Europeo finisse così.

Kjaer saluta il calcio: “Non mi pento di nulla”

Kjaer dall’estate è svincolato, ma nessun club è riuscito a convincerlo: “Ho aspettato che arrivasse qualcosa, ma dovevo decidere in primis per la mia famiglia e poi per l’aspetto sportivo. Non mi pento di nulla. Non mi manca nulla in questo senso”. Poi l’ex capitano della Danimarca, che in Italia ha vestito le maglie di Milan, Atalanta, Roma e Palermo, conclude parlando del saluto di San Siro. “Il finale l’ho vissuto a San Siro e sapevo benissimo che quella era la fine. Non ho avuto assolutamente bisogno di riferire nulla a nessuno tranne che a me stesso. Se mi guardo indietro, avrei potuto tranquillamente ingrandire le cose e fare una tappa ancora più importante dopo Milano. Ma non ne ho bisogno. È anche per questo che siamo qui a gennaio, perché per me non era importante avere un addio così importante”.