Italia, Gattuso prepara la nuova Nazionale: con due possibili volti! Bastoni al centro e Barella trequartista tra le idee | OneFootball

Italia, Gattuso prepara la nuova Italia a meno di un mese dall’esordio ufficiale. Si valutano varie opzioni, con Bastoni centrale e Barella trequartista

Il commissario tecnico della Nazionale italiana, Gennaro Gattuso, sta proseguendo in questi giorni il suo tour nei ritiri delle squadre di Serie A, con l’obiettivo di visionare da vicino i potenziali convocati e instaurare un dialogo diretto con allenatori e dirigenti. Un lavoro sul campo che gli sta permettendo di avere un quadro chiaro in vista dei prossimi impegni, a partire dalle qualificazioni per il Mondiale.

Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il tecnico calabrese sta ragionando su due possibili moduli. La prima ipotesi è il 4-2-3-1, con Gianluigi Donnarumma in porta e una linea difensiva composta da Giovanni Di Lorenzo, Alessandro Buongiorno, Alessandro Bastoni e Federico Dimarco. In mediana spazio a Manuel Locatelli e Sandro Tonali, mentre sulla trequarti agirebbero Matteo Politano a destra, Nicolò Barella in posizione centrale e Mattia Zaccagni a sinistra, alle spalle dell’unica punta Moise Kean.

La seconda opzione è il 3-4-2-1, sistema già adottato in diverse squadre di club e che potrebbe valorizzare alcuni interpreti azzurri. In questo caso Bastoni verrebbe impiegato da centrale della difesa a tre, affiancato da Buongiorno e Riccardo Calafiori. Sulle fasce opererebbero Di Lorenzo a destra e Andrea Cambiaso a sinistra, con Locatelli e Tonali in mezzo. Barella e Zaccagni agirebbero da trequartisti a supporto di Kean.

La scelta tra le due soluzioni dipenderà anche dalle condizioni dei singoli e dagli equilibri di squadra che Gattuso vorrà costruire. La presenza di Barella in posizione avanzata rappresenta un punto fermo in entrambe le versioni, così come l’idea di mantenere una struttura compatta ma propositiva.

Il Ct, noto per la sua attenzione alla solidità difensiva e alla mentalità aggressiva, dovrà trovare il giusto compromesso tra protezione della propria porta e capacità di creare occasioni. L’inserimento di esterni come Cambiaso e Politano, capaci di dare ampiezza e profondità, lascia intravedere una volontà di rendere l’Italia più dinamica e meno prevedibile.

I prossimi test amichevoli e gli allenamenti nei raduni saranno decisivi per capire quale volto avrà la nuova Italia targata Gattuso.