Calcionews24
·11 Juni 2025
Inter Mondiale per Club, un tuffo nel passato per sognare il futuro: a Beverly Hills come nel 2009 con Mourinho e una panchina di ex guidata da Chivu

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·11 Juni 2025
Sembra un film già visto, un flashback che profuma di leggenda. L’Inter di Cristian Chivu parte oggi per Los Angeles, destinazione Mondiale per Club, e le coincidenze con il passato sono troppo forti per essere ignorate. Sedici anni fa, estate 2009, la squadra di José Mourinho alloggiava nello stesso hotel di Beverly Hills e si allenava sui mitici campi della UCLA per costruire il sogno del Triplete. Chivu era lì, ma da difensore. Oggi torna da allenatore, portando con sé non solo i ricordi, ma un intero progetto basato sul DNA nerazzurro.
La vera notizia, infatti, è la composizione del suo staff, una sorta di “band of brothers” interista. L’ultimo tassello è stato inserito proprio a ridosso della partenza: sfumato l’arrivo di Martusciello, il ruolo di vice allenatore è stato affidato ad Aleksandar Kolarov, già nerazzurro dal 2020 al 2022. L’ex terzino serbo, che ha appena lasciato la panchina della Serbia Under 21, completa un team di ex giocatori dal fortissimo senso di appartenenza. Al suo fianco ci saranno Angelo Palombo come collaboratore tecnico e Paolo Orlandoni come preparatore dei portieri.A chiudere il cerchio con il passato glorioso di Mourinho ci pensa il preparatore atletico Stefano Rapetti, fedelissimo dello Special One, tornato alla base per questa nuova avventura. L’Inter scommette sulla storia e sull’identità per affrontare un torneo inedito e pieno di insidie. La speranza è che l’aria della California, che allora ispirò un’impresa storica, possa portare la stessa fortuna a questa nuova Inter di ex, chiamata a dimostrare di essere all’altezza della sua leggendaria eredità.