PianetaBari
·13 April 2025
Il tonfo di Carrara è stata la svolta della stagione del Bari?

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·13 April 2025
Dopo la vittoria ottenuta per 2-1 contro il Palermo (clicca qui per leggere l’analisi della partita) che ha permesso ai biancorossi di riprendere contatto con la zona play-off, per il Bari ci sono altre 5 finali prima dell’epilogo, che potrebbe allungare o meno la stagione sportiva dei pugliesi. Una vittoria importante, ottenuta contro una diretta concorrente e che se sommata al pareggio strappato in extremis a Catanzaro apre a spiragli di ottimismo in vista delle ultime giornate.
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Tornando alla prima partita della sosta, ciò che aveva lasciato perplessi è stata la capacità del Bari di sciogliersi come neve al sole di fronte alle prime crepe contro la Carrarese. Un gol subito da una banale uscita palla al piede errata e una disattenzione generale su corner che avevano fatto da apripista ad un secondo tempo pessimo dei galletti. In tal senso, aveva lasciato di stucco l’incapacità generale di mostrare un minimo di reazione, quantomeno sul piano mentale.
Proprio per questo motivo, le due precedenti due giornate rappresentavano uno snodo decisivo per indirizzare il finale di stagione: «Il secondo tempo di Carrara, come ho già detto, lo abbiamo utilizzato per analizzarci, perché siamo i primi a farlo, ma sempre nel processo di crescita. Perché in un campionato succede – non dovrebbe, ma succede – e capita a tutte le squadre di fare figuracce di questo tipo» – ha chiosato Longo nel post-partita contro il Palermo.
I biancorossi hanno fatto quadrato dopo la lunga riunione tecnica post-Carrara, in cui il tecnico Longo ha cercato e trovato fino ad ora le risposte tanto attese. Troppo brutta la versione vista in terra toscana, motivo per il quale era necessario guardarsi ai quattr’occhi e capire come trovare una chiave di svolta per un finale di una stagione che non può essere chiusa senza aver prima dato tutto per il raggiungimento dei play-off.
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Con appena 2 vittorie nelle prime 12 giornate del girone di ritorno prima del doppio confronto con Catanzaro e Palermo, i biancorossi sono stati chiamati ad invertire un trend che rischiava di precludere la possibilità di giocarsi un posto ai play-off proprio in queste ultime due giornate. Motivo per il quale era lecito attendersi una sterzata da parte di un Bari in cui si è sempre cercato di far prevalere un gruppo dai valori sani e in grado di reggere nonostante i momenti di difficoltà.
Nella trasferta contro il Catanzaro dell’ex Polito, sono stati in tanti a dare una risposta positiva, tra titolari e subentrati, in grado di dare una spallata all’incontro nonostante le avversità e i due gol di svantaggio che avrebbero tagliato le gambe a molte squadre. Non per i biancorossi, in grado di acciuffare in extremis un pareggio prezioso grazie all’impatto di Favilli in uscita dalla panchina.
Un gol pesante che potrebbe aver spostato nuovamente le inerzie a favore dei galletti, come dimostrato dalla partita seguente col Palermo, in cui si è vista una squadre tenace e in grado di annullare molte delle pericolosità degli ospiti. Cosi come non va sottovalutata un’apparente balzo in avanti per quanto riguarda la gestione della partita, con il Bari in grado di saper indossare più abiti nello stesso incontro, alternando fasi di gestione a momenti di maggior spinta.
Tutti aspetti che dovranno trovare riscontri nei prossimi 180 minuti, quando i biancorossi saranno impegnati nella insidiosa trasferta di Bolzano contro il Sudtirol desideroso di punti salvezza e contro il Modena che potrebbe ancora avere velleità di play-off vista la classifica.