Hjulmand Juve: pro e contro della trattativa con lo Sporting. È il prescelto a centrocampo ma… Qual è l’aspetto che ‘complica’ (per ora) lo sbarco in bianconero | OneFootball

Hjulmand Juve: quali sono i pro e contro della trattativa con lo Sporting. È il primo nome a centrocampo ma… C’è un aspetto che ‘complica’ i piani

Il calciomercato Juve per il centrocampo è legato a un preciso effetto domino, una staffetta tra un giocatore in uscita e l’obiettivo designato per prenderne il posto. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, la dirigenza bianconera sta intensificando gli sforzi per la cessione di Douglas Luiz, operazione che sbloccherebbe l’assalto decisivo a Morten Hjulmand, il prescelto di Igor Tudor per la regia.

La cessione di Douglas Luiz, il passo necessario

L’addio di Douglas Luiz, centrocampista brasiliano classe 1998, è il primo, fondamentale passo del piano della Signora. Dopo una stagione in cui non è riuscito a entrare pienamente nei meccanismi del tecnico croato, il giocatore è stato messo sul mercato. La sua partenza, verso la Premier League o l’Arabia Saudita, dovrebbe garantire alla Vecchia Signora un tesoretto di circa 40 milioni di euro, liquidità indispensabile per finanziare il colpo in entrata e liberare uno slot cruciale a centrocampo.

Hjulmand, il capitano dello Sporting, è il preferito

Quei fondi hanno una destinazione ben precisa: Morten Hjulmand. Il metronomo danese e capitano dello Sporting Lisbona è in cima alla lista dei desideri della Juve. Classe 1999, è considerato il profilo ideale per la sua leadership, la sua visione di gioco e la sua grande esperienza, maturata anche nel campionato italiano con la maglia del Lecce. Per Tudor, sarebbe perfetto, un giocatore in grado di dettare i ritmi e garantire equilibrio e grinta.

La trattativa con lo Sporting è complessa, data la valutazione del giocatore superiore ai 40 milioni di euro, ma la dirigenza della Continassa è determinata. La strategia è chiara: utilizzare l’incasso della vendita di Douglas Luiz per presentare l’offerta giusta al club portoghese. La rivoluzione del centrocampo bianconero passa da questa precisa staffetta tra brasiliano e danese.