Hjulmand Juve, lo Sporting fa muro e spara alto: non lascerà il Portogallo per meno di… Gli ultimissimi aggiornamenti | OneFootball

Hjulmand Juve, lo Sporting fa muro e spara alto: tutti gli aggiornamenti sul futuro del centrocampista

Il mercato Juventus continua a valutare diverse opzioni a centrocampo, ma la pista che porta a Morten Hjulmand sembra allontanarsi in modo deciso. Il centrocampista danese classe 1999, autore di una stagione brillante con lo Sporting, resta un profilo molto apprezzato a Torino, ma le richieste economiche del club portoghese stanno diventando un ostacolo difficilmente superabile.

Secondo quanto riportato dal Quotidiano Sportivo, lo Sporting non avrebbe alcuna intenzione di trattare sul prezzo del cartellino, valutando Hjulmand non meno di 60 milioni di euro. Una cifra molto elevata che la Vecchia Signora non è in grado di investire, nemmeno nell’eventualità di una cessione importante come quella di Douglas Luiz, finito tra i nomi in uscita nel corso di questa sessione estiva.

Hjulmand Juve, il club bianconero valuta altre opzioni: servono cessioni per sbloccare il mercato

La posizione dello Sporting è ferma e chiara: Hjulmand non è sul mercato, a meno che non venga presentata un’offerta che si avvicini al valore della sua clausola rescissoria, fissata a 80 milioni. Da Lisbona, però, filtra la disponibilità a cedere il giocatore solo in presenza di una proposta da almeno 60 milioni, che al momento nessuna società europea è disposta a versare. La Juve, infatti, non considera percorribile un investimento di questo tipo, soprattutto dopo l’acquisto oneroso di Douglas Luiz e con l’attuale necessità di vendere prima di poter reinvestire.

La dirigenza bianconera, guidata da Damien Comolli, continua a monitorare il mercato alla ricerca di soluzioni più accessibili. Il profilo di Hjulmand rimane comunque gradito a Igor Tudor, che apprezza la fisicità e l’intelligenza tattica del danese, ma al momento non esistono le condizioni economiche per un’operazione di questa portata.

Salvo svolte impreviste o cessioni eccellenti, la pista che porta a Hjulmand è destinata a raffreddarsi. La Juventus guarda altrove, alla ricerca di alternative più sostenibili dal punto di vista economico per rinforzare la mediana.