PianetaBari
·27 Juli 2025
Gytkjaer: “Farò di tutto per la Serie A col Bari, il San Nicola devastante. Gol? Potrei esultare con una birra”

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·27 Juli 2025
Sino a questo momento, il colpo da novanta della sessione estiva di calciomercato del Bari è stato Christian Gytkjaer. L’attaccante danese, dopo due buone stagioni con la maglia del Venezia, ha scelto di tornare in Serie B sposando il progetto biancorosso di Fabio Caserta, Direttamente dal ritiro di Roccaraso, il classe 1990 si è raccontato sui canali social del Bari rispondendo a delle domande dei tifosi.
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L’attaccante, specificando come il suo cognome si pronunci Gutkae, si è raccontato: “Sono molto felice di essere a Bari. Tra gli attaccanti mi è sempre piaciuto molto Van Nistelrooy, il soprannome vichingo invece è nato a Monza. Quando siamo andati in A ci hanno fatto una canzone e da lì è nato”
Sulle esultanze e il barese: “Non preparo mai le mie esultanze, se qualcuno mi offrirà la birra potrei esultare così sotto la Nord. Posso dire ancora poche cose in dialetto, Nico (Bellomo, ndr) è il barese vero.”
Sulla stagione: “Mi aspetto una stagione importante, abbiamo una squadra forte. Ho visto qualche squadre nel corso degli anni e siamo forti, possiamo fare qualcosa. Mi sto trovando bene nella squadra, ci sono belle persone. Per me non è importante giocare da solo o in coppia con un altro attaccante, l’importante è che arrivino i cross dentro l’area”
Gytkjaer ha parlato della sua carriera: “Il punto più alto della mia carriera il debutto con la nazionale danese, per me un punto di riferimento. Poi la promozione con il Monza ed il Venezia. Ho fatto il mio primo gol con il Lyngby, ho giocato sin da ragazzino lì. Ricordo di essere entrato alla fine e di aver fatto il gol vincente. La squadra con cui ho segnato più gol è il Lech Poznan. Il mio gol più bello? Direi il primo con la Danimarca e i gol promozione, nulla di spettacolare ma per me i più importanti”
Il danese ha risposto su cosa lo ha spinto a scegliere Bari: “Uno stadio devastante, una squadra importante per il calcio italiano. Sono contento di essere qui. Ho giocato a Bari due anni fa con il Venezia, lo stadio mi aveva fatto una grande impressione. Il San Nicola ha un’atmosfera pesante da avversario, spero di giocare in uno stadio pieno. Troppo presto per dire quanti gol farò in casa, spero di farne il più possibile”
Sulla Serie A: “Speriamo, io farò di tutto per questo. E sui playoff? Prima dobbiamo arrivare li, se ci arriviamo son pronto. La Serie B è tosta, è una maratona. Non basta avere solo gente forte, bisogna essere sempre lucidi anche mentalmente tutto l’anno”
La chiosa finale di Gytkjaer è sulla cucina e sui compagni: “Ho fatto solo 3-4 giorni a Bari in albergo e poi siam venuti in ritiro, devo provare ancora tutto. La cucina danese è un pò più pesante, forse il piatto migliore è un bel pezzo di maiale con patate ed una salsa maglietta. Ancora con nessuno in particolare, son seduto accanto a Pereiro ma c’è anche Sibilli. E’ un bel gruppo.”