😢 Giroud, l’addio alla Francia con una lettera: “Non ho mai smesso di crederci” | OneFootball

Con una lunga lettera che ripercorre i momenti chiave di 13 anni vissuti da attaccante della Francia, Olivier Giroud ha detto addio alla Nazionale.

“Il momento tanto temuto è arrivato: l’addio alla Nazionale sei anni esatti dopo aver vinto i Mondiali: era il 15 luglio. I ricordi riaffiorano: 12 luglio 1998, avevo 12 anni. La sera della vittoria giurai a me stesso che anche io sarei stato campione del mondo. 13 anni dopo, 11 novembre 2011, il sogno di esordire con la Francia si è finalmente avverato. Nonostante i nostri alti e bassi, con Deschamps sono diventato il capocannoniere della storia dei Blues: 57 gol in 143 presenze. La mia carriera in Nazionale non è sempre stata tranquilla: a volte ho sofferto le critiche, ma nel profondo non ho mai smesso di crederci. Quattro date rimarranno per sempre impresse in me: 19 novembre 2013, la sacra unione con i francesi nella vittoria per 3-0 sull’Ucraina. Euro 2016, esperienza umana indimenticabile nonostante il grande dolore della sconfitta in finale. 15 luglio 2018… il Sacro Graal! L’obiettivo di una vita! Ricordo ancora il momento in cui ci siamo abbracciati gridando che ce l’avevamo fatta ed eravamo campioni del mondo. Poi Qatar 2022, nonostante l’immensa delusione in finale rimarrà per me uno dei più bei ricordi della carriera. 4 gol segnati, col terzo ho superato il record di Henry e col quarto siamo andati in semifinale. Ora si volta pagina, volo verso nuove avventure. Da adesso sono il primo tifoso della squadra che ho servito 13 anni e mi resterà impressa nel cuore.”