🙌 Frosinone ufficialmente salvo, Marchizza festeggia: “Ce l’abbiamo fatta, insieme” | OneFootball

A seguito dei tristi fatti che hanno portato alla retrocessione del Brescia, in tarda mattinata la Lega B ha ufficializzato la classifica definitiva dell’ultima regular season e fissato il playout Salernitana-Sampdoria.

Ciò significa anche che il Frosinone, giunto sedicesimo sul campo al termine dell’ultimo campionato e in teoria destinato a giocarsi lo spareggio salvezza proprio contro i granata (con il vantaggio del miglior piazzamento), è ora a tutti gli effetti certo di giocare fra i cadetti anche nella prossima stagione.

Riccardo Marchizza, capitano della compagine ciociara, ha festeggiato la certificazione di quanto sopra raccontato mediante un post pubblicato sui propri profili social.

Il messaggio

“Ci sono stagioni che non si dimenticano. Questa è una di quelle. È stata dura. Forse la più dura. Ci sono stati momenti in cui tutto sembrava andare storto, in cui il traguardo sembrava lontano, quasi irraggiungibile. Ma è proprio lì che capisci quanto vale il gruppo, quanto conta crederci sempre, anche quando fa male. Essere stato il capitano di questa squadra è stato un onore immenso. Una responsabilità che ho sentito addosso ogni giorno, e che ho cercato di portare con orgoglio, serietà e cuore. Non è stato sempre semplice, ma è stato vero. E soprattutto, è stato bello. Grazie ai miei compagni, per quello che abbiamo condiviso. Per le risate, le battaglie, le delusioni, le vittorie. Perché alla fine, quello che resta davvero è il legame che si crea dentro a uno spogliatoio che non molla mai. Un grazie enorme va anche a chi lavora nell’ombra, lontano dai riflettori ma vicino a noi ogni giorno: fisioterapisti, magazzinieri, dottori, e tutte le persone che fanno parte della società. Senza il loro impegno, la loro passione e la loro dedizione, niente di tutto questo sarebbe stato possibile. Grazie a chi ci ha sostenuto sempre, anche quando tutto sembrava perduto. E ora possiamo dirlo: CE L’ABBIAMO FATTA. Insieme.”