Flachi: «Donati ha dato identità, prima cancellano le scorie dell’anno scorso e meglio è!» | OneFootball

Francesco Flachi, ex attaccante della Sampdoria, ha espresso un giudizio sui blucerchiati e sul nuovo allenatore Massimo Donati

L’ex attaccante e storico capitano della Sampdoria Francesco Flachi, intervenuto su Telenord, ha rilasciato delle dichiarazioni sulla situazione attuale del club blucerchiato. Con la sua consueta schiettezza, Flachi ha espresso un giudizio sul nuovo allenatore Massimo Donati e sulle prospettive della squadra ligure in vista della prossima stagione.

Il giudizio di Flachi su mister Donati

Francesco Flachi ha accolto con favore l’arrivo di Massimo Donati sulla panchina della Sampdoria, pur ammettendo di voler vederlo all’opera prima di dare un giudizio definitivo. L’ex attaccante ha sottolineato l’importanza di un allenatore giovane, con idee fresche e una grande voglia di dimostrare il proprio valore. Ha rimarcato che l’approccio tattico e la mentalità che Donati intenderà dare alla squadra saranno fondamentali per il successo, evidenziando che l’ambiente doriano ha bisogno di un tecnico capace di trasmettere grinta e dedizione.

La situazione della squadra: tra mercato e ambizioni

Sul fronte della squadra, Flachi ha analizzato la situazione con realismo. Le manovre di mercato, in entrata e in uscita, sono determinanti per definire il vero potenziale della rosa. Le sue parole suggeriscono che un mix di esperienza e gioventù, unito a una chiara idea di gioco, può essere la formula vincente per affrontare un campionato difficile e imprevedibile come la Serie B. Flachi ha anche espresso la sua fiducia nella dirigenza e nell’operato del direttore sportivo, che dovranno muoversi con intelligenza per allestire un organico competitivo. Le sue parole:

«Ho avuto il piacere di andare nel ritiro della Sampdoria e mi sembra che l’ambiente sia più sereno. Donati ha dato identità ed è importante, la squadra è un cantiere aperto dopo l’ultima annata disastrosa; prima veranno cancellate le scorie dell’anno scorso e meglio sarà».