Fiorentina, i ballottaggi di Palladino in vista dell’Atalanta | OneFootball

La nuova Fiorentina di Raffaele Palladino è pronta a tornare in campo nel weekend dopo la sosta: tanti dubbi e ballottaggi in vista per la gara contro l’Atalanta.

Dopo un avvio di stagione tra campionato e preliminari di Conference League poco esaltante, caratterizzato dalla pariggite con cinque pareggi nelle prime cinque, per la Fiorentina è tempo di invertire rotta. Non sarà facile, perché di fronte troverà a Bergamo l’Atalanta che ha una grande voglia di riscattare l’inizio sottotono. Adesso la Viola in mezzo al campo ha una squadra più lunga. Palla a Palladino che dovrà risolvere gli ultimi dubbi di formazione.

Fiorentina, ultimi dubbi di formazione per Raffaele Palladino in vista della sfida di Bergamo

Raffaele Palladino in questo break per le Nazionali, ha avuto modo di vedere all’opera buona parte dei nuovi innesti arrivati negli ultimi giorni di mercato. L’ex tecnico del Monza adesso ha una squadra più lunga, il che può rappresentare soltanto un vantaggio visto i numerosi impegni che dovrà affrontare la Viola in questa stagione. Palladino dovrà snodare gli ultimi dubbi di formazione, e contro l’Atalanta potrebbe mandare dal primo minuto alcuni nuovi innesti.

Partendo dalla porta, domenica a Bergamo David De Gea potrebbe fare il suo esordio in Serie A. Come riportato da La Gazzetta Dello Sport,  spagnolo dopo aver giocato i preliminari di Conference, potrebbe “rubare” il posto di Pietro Terracciano. Sulla corsia di sinistra è testa a testa tra Biraghi e Gosens, subito in gol all’esordio contro il Monza. Il capitano della Viola come braccetto di sinistra, proprio come visto nell’ultimo match contro i brianzoli. Davanti l’unica grande certezza si chiama Moise Kean, reduce dal gol in Nazionale nella vittoria di Budapest contro Israele. Nei cinque di centrocampo va verso una maglia da titolare Andrea Colpani, ancora alla ricerca della miglior condizione fisica. A centrocampo lottano per una titolarità anche Danilo Cataldi e Edoardo Bove. L’ex Lazio ha giocato bene la prima da titolare contro il Monza, mentre il secondo è reduce dal gol nelle qualificazioni all’Europeo U21 contro San Marino e potrebbe candidarsi per una maglia dal primo minuto contro la Dea.

Particolare la situazione di Albert Gudmundsson: l’islandese è stato accusato di coercizione nei confronti di una donna e sta attendendo il verdetto. Nel frattempo è tornato a Firenze e il giudizio dovrebbe arrivare intorno al 10 ottobre. In generale, la fine della vicenda, in caso di condanna, potrebbe slittare fino alla prossima estate, quando il ricorso deciderà chi avrà torto e chi avrà ragione.