Fiorentina, Gosens convocato in nazionale | OneFootball

L’esterno della Fiorentina Robin Gosens è stato convocato dalla nazionale tedesca al posto dell’infortunato Raum.

Robin Gosens, dopo un ottimo inizio di campionato con la Fiorentina, è stato convocato dal CT della Germania Julian Nagelsmann, al posto dell’infortunato David Raum. L’esterno torna in nazionale dopo circa un anno dall’ultima convocazione.

I problemi psicologici e il ritorno in Italia di Gosens

Gosens, dopo l’arrivo a Firenze ha parlato ai microfoni di Cronache Di Spogliatoio, del periodo difficile vissuto dopo la mancata convocazione con la Germania agli Europei: “Quando mi è stato comunicato che non sarei stato convocato per gli Europei mi ha distrutto. È stato un momento difficle, ho dovuto parlare tutti i giorni col mio psicologo perché piangevo tutti i giorni, e non mi vergogno di questo. Da anni vado dallo psicologo, perché avevo bisogno di una persona che mi ascoltasse e non che mi giudicasse. Soldi? Non ci compri la salute. I calciatori guadagnano tanto, è vero, ma i tifosi devono capire che un calciatore con tanti soldi può avere problemi in famiglia, di salute, esterni, mentali, e non può andare in farmacia per comprarsi la medicina. Non siamo solo giocatori di calcio, siamo persone. Ci sono giorni o momenti in cui non stiamo bene. Forse il tifoso non è ancora pronto a capire questo, ma è la realtà”.

“Ci sono tanti giocatori che soffrono psicologicamente. L’anno scorso in Germania ho cercato di parlare con la stampa di questa cosa. Il problema è che i problemi mentali sono ancora un tabù, dove nessuno ha volontà di parlare. I problemi mentali sono ancora visti come debolezza, quindi di conseguenza i calciatori ma anche le persone in generale scelgono di non parlare. Questo non aiuta nessuno, fai un torto a te stesso ma anche agli altri, perché magari i tifosi non capiscono perché entri in campo e fai schifo. Dovrebbe esserci un modo per aprirsi. Noi abbiamo la responsabilità di dire che siamo con lui, ma dobbiamo fargli capire che si deve aprire. Se ti apri aiuti tanti”.