Felici Venezia, ecco perché è saltato il trasferimento del giocatore del Cagliari: la rivelazione | OneFootball

Felici Venezia, i lagunari hanno provato a prelevare l’attaccante classe 2001 del Cagliari. La ricostruzione dell’ultimo giorno di calciomercato

Quella che sembrava essere una trattativa in dirittura d’arrivo si è improvvisamente bloccata. Il passaggio di Mattia Felici dal Cagliari al Venezia è ora in una fase di stallo a causa di alcune divergenze cruciali tra i due club e il giocatore. Secondo quanto riportato da La Nuova di Venezia e Mestre, a pesare sull’operazione sarebbero principalmente due fattori, che ne hanno reso molto complicata la conclusione.

Diritto di riscatto vs. obbligo: le divergenze sulla formula

Il primo ostacolo, e probabilmente il più significativo, riguarda la formula del trasferimento. Il Cagliari e il Venezia non hanno trovato un accordo sulla formula del riscatto. Mentre un club spingeva per un semplice diritto, l’altro riteneva opportuno inserire un obbligo, che si sarebbe attivato al verificarsi di determinate condizioni. Questa differenza strategica è spesso un punto di rottura nelle trattative di calciomercato, poiché incide direttamente sulla futura gestione economica del giocatore e sul rischio dell’operazione.

Le richieste economiche: l’ingaggio complica l’affare

Non solo la formula, ma anche le richieste economiche del giocatore stesso hanno contribuito a bloccare la trattativa. L’ingaggio di Mattia Felici non è in linea con le aspettative del club lagunare, rendendo la trattativa più complessa del previsto. Questa doppia difficoltà, sia tra i club che tra il giocatore e la sua potenziale nuova squadra, ha portato l’affare a un punto morto. Il futuro di Felici è ora incerto, e la sua permanenza al Cagliari è certa quantomeno fino alla sessione invernale di calciomercato!