Fazzini verso la Lazio: ecco cosa fare con il classe 2003 al fanta | OneFootball

Uno dei calciatori ad essersi contraddistinto in maniera positiva in questa prima parte di stagione è Jacopo Fazzini, centrocampista dell’Empoli, ora vicino alla Lazio.

L’Empoli è una delle sorprese di questo campionato. Nonostante in questo ultimo periodo non stia ottenendo risultati positivi, non si può dimenticare il lavoro svolto da D’Aversa con i toscani. L’Empoli è una squadra molto organizzata e assolutamente non speculativa. L’ex tecnico del Lecce è riuscito a dare solidità alla squadra e allo stesso tempo ad esaltare diversi calciatori. Uno tra questi è Jacopo Fazzini, diventato ormai un calciatore fondamentale per la compagine azzurra. Nonostante non abbia messo a referto nessun gol e assist, il classe 2003 ha colpito per il suo dinamismo, tenacia e intelligenza tattica. La squadra ad essere rimasta più colpita da Fazzini è la Lazio, che come svelato da Di Marzio, è vicina al suo acquisto per una cifra intorno ai 15 milioni di euro.

Fazzini verso la Lazio: è da svincolare al Fanta?

Mezz’ala, trequartista o mediano: Fazzini può fare quasi tutti i ruoli del centrocampo. Il classe 2003, per caratteristiche, sembra proprio essere il profilo ideale per il gioco di Marco Baroni. Nonostante ciò, passare dall’Empoli alla Lazio, soprattutto a gennaio, non è mai semplice. Basta chiedere a Baldanzi, passato nell’altra sponda di Roma, sempre a gennaio, ma dello scorso anno. Il centrocampista avrà bisogno di tempo prima di esaltarsi al meglio. Proprio per questo motivo, se eravate abituati a schierare Fazzini titolare, dovrete cambiare i vostri piani. Con Rovella, Guendouzi, Dia e Dele-Bashiru, non sarà semplice per Fazzini riuscire ad ottenere un minutaggio importante. Di conseguenza vi consigliamo di scambiarlo, o di svincolarlo se avete necessità di acquistare dei titolari. Per chi non ha bisogno di ritocchi a centrocampo, Fazzini potrebbe essere tenuto come scommessa (7º o 8º slot). D’altronde le qualità del classe 2003 non si mettono in discussione: il futuro è dalla sua parte, ma al fanta, fatta eccezione qualche caso, serve gente che faccia la differenza subito.

Il perché la Lazio ha puntato Fazzini e il paragone con Barella

Versatilità, dinamismo e spensieratezza: Fazzini, come scritto in precedenza, ha tutto per esaltarsi nello scacchiere di Marco Baroni. Vista la feroce concorrenza, Lotito e Fabiani hanno accelerato già a gennaio per riuscire ad anticipare l’inserimento di altre possibili big. In questa prima parte di stagione, il centrocampista è stato sfortunato sotto l’aspetto degli infortuni. A settembre ha dovuto saltare quattro partite a causa di un problema all’anca rimediato con l’U21. Successivamente è stato ai box per tutto il mese di novembre e la prima metà di dicembre a causa di un problema muscolare. Nonostante ciò, nelle nove partite disputate in campionato, Fazzini è riuscito quasi sempre a contraddistinguersi offrendo prestazioni degne di nota. In molti lo hanno addirittura paragonato a Barella per la tenacia e il dinamismo messo in mostra. Alla Lazio, però, dovrà migliorare anche sotto l’aspetto dell’incisività visto che in campionato non è ancora riuscito a realizzare nessun gol e assist. In Coppa Italia, invece, ha messo a segno una doppietta contro il Catanzaro ai sedicesimi.

I dettagli del possibile trasferimento

Come riportato da Gianluca Di Marzio nella giornata di ieri, la Lazio è ormai ad un passo dal riuscire ad acquisire le prestazioni di Fazzini dall’Empoli. L’affare dovrebbe chiudersi attraverso un prestito biennale (formula concessa per gli Under 21) con un diritto di riscatto obbligatorio intorno a 15 milioni di euro. Si tratta di una trattativa simile a quella intavolata con la Juventus per Rovella.