Ex Sampdoria, la storia di Nicola Pozzi in blucerchiato: tra alti e bassi e quella Serie B 11/12… | OneFootball

Ex Sampdoria, Nicola Pozzi ha sicuramente lasciato un segno nel cuore di tutti i tifosi. Ripercorriamo la sua avventura in blucerchiato

Nicola Pozzi arriva alla Sampdoria nell’ultimo giorno del calciomercato estivo del 2009 dopo alcune buone stagioni ad Empoli. La sua avventura parte da riserva: insieme a Marilungo faceva panchina ai titolari Cassano e Pazzini. Nonostante ciò, prima di un brutto infortunio al ginocchio riesce comunque a mettere a segno due reti.

A gennaio 2011 però la storia cambia per l’ex Sampdoria: Cassano e Pazzini vengono ceduti a Milan e Inter e Pozzi diventa titolare. 6 le reti per lui nel girone di ritorno, che lo rendono forse il migliore tra i suoi in una stagione davvero sciagurata per i blucerchiati partita con il preliminare di Champions League e conclusasi con la retrocessione.

E’ proprio in Serie B che Nicola Pozzi conquista definitivamente i tifosi. Al termine di una stagione che fu per lui la sua migliore in termini realizzativi con ben 16 gol, si rende protagonista nei play off in cui riesce a segnare letteralmente in tutte le partite tra le quali anche la finale di ritorno contro il Varese che sancisce il ritorno in Serie A per i doriani.

Al termine della stagione viene eletto anche miglior calciatore della Serie B 11/12. L’anno successivo viene chiuso dall’acquisto di Maxi Lopez prima e dall’esplosione di Icardi poi, dunque passa in prestito al Siena del suo ex tecnico in blucerchiato Iachini. I continui problemi fisici lo fermano e riesce a scendere in campo solo tre volte senza segnare.

L’ex Sampdoria ritorna a Genova per la fine del prestito e segna altri due gol in 15 partite, riuscendo a toccare il traguardo delle 100 presenze in blucerchiato il 6 gennaio 2014 contro il Napoli. Il 31 gennaio viene scambiato con Okaka del Parma. Sono 101 le presenze con la Sampdoria per Nicola Pozzi con 32 reti segnate. Un calciatore che rimarrà sicuramente nel cuore di tutti i tifosi blucerchiati.