Juventusnews24
·18 Juli 2025
Europei 2032, solo l’Allianz Stadium ha tutti i requisiti per ospitare le gare del torneo continentale. Il punto sugli impianti italiani

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L’Italia e la Turchia sono state ufficialmente selezionate per ospitare insieme l’Europeo 2032, ma un problema riguarda la qualità delle infrastrutture sportive italiane. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, solo l’Allianz Stadium di Torino, casa della Juventus, ha tutti i requisiti richiesti dalla UEFA per ospitare le gare del torneo continentale. Lo stadio bianconero risulta infatti perfettamente conforme agli standard richiesti per ospitare eventi internazionali di tale portata, mettendo in evidenza la sua modernità e funzionalità.
Tuttavia, un altro impianto storico e di grande importanza, il San Siro di Milano, rischia di restare fuori dalla lista degli stadi scelti per l’Europeo 2032. Nonostante Milano venga considerata una città ideale per ospitare le gare del torneo, lo Stadio Meazza, come è ufficialmente conosciuto il San Siro, è troppo vecchio per gli standard attuali. Nonostante gli sforzi per ammodernarlo, anche un rinnovamento potrebbe non essere sufficiente per adeguarlo alle normative più recenti imposte dalla UEFA.
Lo stadio San Siro, che ha ospitato le finali di Champions League e ha una storia ricca di eventi calcistici di altissimo livello, non è l’unico stadio a dover affrontare questi problemi: molte strutture italiane non rispondono alle attuali esigenze in termini di sicurezza, capacità, e modernizzazione. Per questo motivo, la UEFA ha imposto standard molto elevati per la selezione degli stadi che ospiteranno le partite del torneo, e questo potrebbe escludere San Siro dalla lista, nonostante la sua importanza storica per il calcio italiano.
Con l’Allianz Stadium già pronto, ora la Juve spera di vedere il suo impianto protagonista anche sotto un diverso profilo internazionale, mentre Milano potrebbe dover rinunciare al suo leggendario stadio per l’Europeo 2032. Il futuro del San Siro è quindi ancora incerto, ma la sua esclusione potrebbe segnare un cambiamento significativo per la città di Milano, che da sempre ha visto il suo stadio come simbolo del calcio italiano.