Empoli, la rinascita di Sebastiano Esposito | OneFootball

L’Empoli dopo aver vissuto una stagione 23/24 complicata, ha deciso di intervenire sul mercato durante l’estate e ha portato in toscana alcuni nomi molto interessanti, tra questi spicca quello di Sebastiano Esposito.

L’Empoli dopo la vittoria della Serie B 20/21 è ritornato in Serie A e ha vissuto due annate con due salvezze tranquille, sia nella stagione 21/22 che nella stagione 22/23, con una stagione 23/24 molto complicata, vista la salvezza raggiunta solo all’ultima giornata, grazie ad un capolavoro del mister delle salvezze per eccellenza, Davide Nicola. Durante questo mercato estivo il nuovo direttore sportivo Roberto Gemmi ha messo in atto una vera e propria rivoluzione, portando sulla panchina dell’Empoli D’Aversa e acquistando alcuni giocatori per aumentare il livello della rosa, uno di questi è Sebastiano Esposito.

La rinascita di Esposito

A partire dalla stagione 19/20, anno della sua promozione in prima squadra con l’Inter, Esposito ha girato l’Italia e in l’Europa in prestito. Sebastiano però non ha mai trovato la continuità che tanto cercava, sia dal punto di vista realizzativo che dal punto di vista delle presenze, fatta eccezione per la stagione in Svizzera al Basilea, dove tra campionato e coppe ha realizzato 7 goal in 34 presenze.

Esposito fin da quando è arrivato in toscana ha subito trovato la sua dimensione, sia da trequartista alle spalle di Colombo sia da prima punta, sempre in coppia con Colombo. La rinascita dell’attaccante italiano si può notare anche durante le conferenze stampa, dopo la partita contro il Cagliari, dove Esposito ha realizzato il suo primo goal stagionale, ha affermato: “Sono cinque anni che vado in prestito, ho sempre cercato di dare il massimo e in questa stagione l’Empoli ha creduto in me. Mi pare di essere maturato in questi 5 anni, aspettavo l’opportunità di giocare in Serie A”.

Esposito dopo il goal contro il Cagliari si è ripetuto anche contro la Lazio, portando il suo Empoli in vantaggio. Solo il tempo potrà confermarci se questa sarà la stagione della consacrazione di Sebastiano Esposito, ma fino a questo momento, la strada sembrerebbe essere quella giusta.