È morto a 86 anni Carlo Mazzone: il cordoglio del calcio italiano | OneFootball

Il calcio italiano piange Carlo Mazzone: lo storico allenatore italiano è scomparso oggi all’età di 86 anni.

Indubbiamente uno dei personaggi più noti del pallone italiano, Mazzone dopo una carriera da calciatore vissuta prevalentemente all’Ascoli, ha passato quasi quarant’anni ad allenare in Serie A (di cui è il recordman di panchine con 792 gettoni) risultando uno dei tecnici più amati per la sua bravura ma anche per una spontaneità che lo ha reso una vera e propria icona nel nostro calcio.

Nella sua carriera “Sor Carletto” ha guidato (oltre al suo Ascoli) tra le altre squadre importanti come Fiorentina, Roma (club della sua città) Bologna, Cagliari e Brescia chiudendo poi la sua attività da allenatore nella stagione 2005\2006 con il Livorno.

IL CORDOGLIO DEL MONDO DEL CALCIO

In questi momenti sono tanti i club e le personalità che stanno rendendo omaggio alla memoria di Mazzone.

Apprezzato molto dai suoi giocatori, Mazzone è stato (assieme a Boskov) uno dei primi a credere nel talento di Francesco Totti quando guidava la Roma: all’insegna della stima anche il rapporto con un altro fuoriclasse del nostro calcio, quel Roberto Baggio che assieme a Mazzone ha vissuto tre stagioni importanti con la maglia del Brescia.

Durante gli anni alla guida delle “Rondinelle” Mazzone avrà modo di allenare anche Pep Guardiola, che negli anni ha sempre sottolineato l’importanza della figura di “Carletto” parlandone sempre con sincero affetto. Circostanze che rendono l’idea di quanto fosse stimato il tecnico romano scomparso oggi.

La Lega Serie A ha disposto che sia osservato un minuto di raccoglimento su tutti i campi. Un doveroso omaggio ad uno dei personaggi che ha segnato un’epoca nel calcio italiano. I funerali di Mazzone si terranno lunedì alle 16:30 nella Chiesa San Francesco di Ascoli Piceno, città nella quale sarà sepolto.