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·11 Juli 2025
Criscitiello e Foschi sulla cessione di Retegui: "E' follia, è un mercato che non ha senso"

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·11 Juli 2025
Uno dei temi più caldi del momento nel calcio italiano e non solo è il clamoroso trasferimento di Mateo Retegui dall’Atalanta all’Al-Qadsiah, che lo proietta come uno dei protagonisti di spicco della prossima stagione della Saudi Pro League, grazie a un affare dai numeri impressionanti.
L’Atalanta incasserà ben 67 milioni di euro, realizzando una plusvalenza straordinaria dopo aver acquistato l’attaccante per 25 milioni dal Genoa nel 2024. Per Retegui, invece, è pronto un contratto impressionante da 19 milioni netti a stagione, valido fino al 2028 con opzione per una stagione ulteriore, che porterebbe il totale a quasi 80 milioni in quattro anni. Cifre di questo livello sono ormai quasi inarrivabili per la maggior parte delle squadre europee.
Mateo Retegui
Il trasferimento ha scatenato un acceso dibattito, non solo per gli importi da capogiro, ma anche perché la Saudi Pro League continua a scommettere su talenti provenienti dal calcio europeo con offerte esorbitanti, influenzando profondamente il mercato e alterando gli equilibri tradizionali del calcio internazionale.
Solo lo scorso anno abbiamo assistito a un vero e proprio esodo di grandi nomi dal calcio europeo verso la Saudi Pro League: da Sergej Milinkovic-Savic della Lazio a Cancelo, Ruben Neves, Frank Kessié e Koulibaly, tutti acquistati a cifre stratosferiche. Non solo i calciatori, ma anche staff tecnici e allenatori hanno visto contratti faraonici, come nel caso di Roberto Mancini, ex ct della Nazionale italiana, ora alla guida della selezione saudita. Come non parlare poi dell'impressionante rinnovo di Cristiano Ronaldo per l'Al-Nassr dal valore totale, secondo quanto riportato da Marca, di circa 200 milioni di euro.
A commentare questa situazione durante la diretta di Sportitalia sono stati il direttore dell'emittente, Michele Criscitiello, e Foschi. “Retegui è un buon giocatore, ma non vale 70 milioni. Abbiamo perso il lume della ragione,” ha dichiarato Criscitiello.
E' follia. Le cifre non esistono più. Ormai vale tutto, perché è un mercato che non ha senso, ma non solo per l'Italia, ma anche per la Germania, per la Francia, per l'Inghilterra. Sono cifre da capogiro che tolgono un po' il vero valore a questi ragazzi, senza nulla togliere al capocannoniere del campionato (Retegui, ndr).
Però cambia un po' tutto, perché poi qualcuno diceva “Si, ma 30 milioni per Krstovic, 35 milioni per Lucca”…se poi vediamo 70 milioni per Retegui giustamente Udinese e Lecce chiedono 35 o 30.