❗️Conceição si presenta: “Motta mi migliorerà! Parlerò con CR7, su infortunio e riscatto…” | OneFootball

Dopo aver già esordito in maglia bianconera nell’ultimo match prima della sosta pareggiato contro la Roma, Francisco Conceição si è presentato in conferenza stampa in qualità di nuovo calciatore della Juventus. Ecco quanto ripreso dai canali ufficiali bianconeri:

«Sto bene a Torino, sono stato accolto alla grande dalla squadra: le prime sensazioni sono positive e voglio dare continuità al mio lavoro. Ho scelto la Juve perché quando ti chiama un club così importante, non vedi l’ora di giocare per loro. Appena ho saputo dell’interesse dei bianconeri, sono corso qui: è la decisione giusta per me. Thiago Motta mi porterà a un livello superiore».

«Non ho parlato con CR7 del mio arrivo a Torino, ne parlerò in futuro: è vero che ci sono delle coincidenze tra le nostre traiettorie, per me è un punto di riferimento come per tutti i portoghesi e non solo».

«Ho parlato con mio padre di come si gioca a calcio in Italia: mi ha detto che questo è uno dei campionati migliori al mondo, c’è grande competitività ed è il palcoscenico perfetto per mettere in mostra le mie doti».

«Il dribbling, l’uno contro uno, la capacità di osare: questi sono i miei tratti distintivi. So che devo migliorare e so che il mister mi aiuterà in questo: sono sicuro che è l’allenatore giusto per farmi fare un ulteriore passo in avanti come giocatore».

«Contro la Roma ho percepito l’appoggio dei tifosi: mi sono accorto che il pubblico è una delle forze di questo club, per un gruppo come il nostro è fondamentale un supporto di questo tipo».

«Essere figlio di mio padre porta spesso paragoni, ma io non li ascolto: sono orgoglioso di quello che ha fatto lui come giocatore e allenatore, ma io voglio fare il mio percorso senza pensare a quello che viene detto».

«L’organizzazione del club non mi ha sorpreso: sapevo di essere arrivato nella squadra più titolata d’Italia, tutto è fantastico e sono felice di farne parte. Ci sono tutte le condizioni per fare un grande lavoro».

«Mi hanno accolto molto bene in spogliatoio: tutta la rosa è stata calorosa con me, ho più facilità di comunicazione con i brasiliani, ma tutti sono stati impeccabili».

«Non ragiono sulla questione prestito: ringrazio il Porto per quello che ha fatto per me e la Juventus di aver creduto in me. Sono qui per avere successo e spero di continuare il più a lungo possibile con questa maglia: voglio fare la differenza e resto concentrato su questo aspetto».

«Ogni campionato ha le sue caratteristiche: quello olandese è più aperto, quello portoghese più chiuso e tattico – più di quello che si crede guardandolo da fuori, battere “le piccole” in Portogallo non è semplice. Sono curioso di capire com’è la Serie A, mi sento pronto».

«Thiago Motta non mi ha chiesto nulla di particolare: mi ha chiesto di mostrare il mio calcio, mettere le mie qualità in campo e dare una mano alla squadra. Non avendo fatto la preparazione con il gruppo, non sono al mio livello ottimare, ma sono certo che lo raggiungerò in futuro».

«Sto recuperando dall’infortunio, lavoro giorno per giorno e non è niente di grave: il percorso di recupero va bene e sono focalizzato su quello. La mia posizione in campo invece la deciderà il mister: sulla fascia destra mi trovo bene, ma posso aiutare in ogni zona».