PianetaSerieB
·10 Desember 2024
In partnership with
Yahoo sportsPianetaSerieB
·10 Desember 2024
Il Catanzaro, dopo la vittoria ottenuta in extremis sul Brescia, si appresta ad affrontare al Renzo Barbera un Palermo ancora scottato dall’inaspettata sconfitta subita con la Carrarese.
Sulla sfida e in vista del mercato di gennaio ha parlato il presidente dei calabresi, Floriano Noto. Il patron giallorosso, intervistato da ILovePalermoCalcio.com, ha inoltre commentato il mancato acquisto estivo di Francesco Di Mariano e il rendimento di Mirko Pigliacelli. Di seguito le dichiarazioni integrali.
SERIE B – “Il campionato ci ha dimostrato che tutte le partite sono complicate. Ho detto ai ragazzi che bisogna sempre stare sul pezzo, senza mai adagiarsi su quanto fatto. Non dobbiamo abbassare la guardia. Il cuore mi dice che dobbiamo affrontare ogni partita per ottenere il massimo risultato. Anche a Palermo, dunque, andremo con questo spirito, consci del fatto che anche un pareggio sarebbe importante considerato il blasone del nostro avversario. Certo bissare il successo dello scorso anno sarebbe il massimo per noi”.
INVESTIMENTI – “È sempre un aspetto enigmatico. Chi spende di più è chiaro che riesce ad assicurarsi giocatori tra virgolette di qualità, ma i risultati sul campo poi sono frutto di diversi fattori. I pochi anni di esperienza maturati nel calcio mi hanno insegnato che quella tra soldi spesi e risultati non è un’equazione esatta. Essendo una piccola realtà, con una proprietà locale italiana, le nostre spese devono essere oculate. Quanto fatto però nella scorsa stagione testimonia il fatto che anche chi spende meno in sede di mercato può dire la sua in questo campionato”.
PIGLIACELLI – “Sono molto soddisfatto dal suo rendimento. È un portiere di personalità che sta offrendo grandi garanzie e serenità a tutto il reparto. Non abbiamo risentito dal passaggio tra lui e Fulignati. Quest’ultimo è uno tra i migliori nel suo ruolo nel campionato cadetto, ma Pigliacelli ha dimostrato di non essere da meno”.
DI MARIANO – “Di Mariano è un giocatore che era stato adocchiato dal nostro allenatore e dal direttore sportivo. Il suo acquisto non si è poi concretizzato per motivi economici, dovendo noi per così dire fare il matrimonio con i fichi secchi. Adesso in quel ruolo siamo coperti, per questo mi sento di escludere al momento un ritorno di fiamma nei suoi confronti a gennaio”.
ACQUISTI A GENNAIO – “Sicuramente nel mercato di gennaio interverremo. Inizialmente la squadra era stata costruita per un sistema di gioco, diverso da quello attuale. Ci mancano alcuni giocatori con determinate caratteristiche, ad esempio degli esterni di centrocampo. Dipende quale sarà la nostra posizione saremo pronti a investire, non ci tireremo indietro”.
VAR – “Il Var è un ottimo strumento ma è importante che venga sfruttato nella maniera più giusta. Noi quest’anno per problemi di costi abbiamo meno telecamere e quindi possono mancare determinate proiezioni. Un millimetro in più o in meno nel tracciare una linea in caso di fuorigioco può risultare determinante. Per tale ragione serve che ad operare ci siano persone valide e preparate che facciano il loro lavoro al massimo dell’impegno”.
SFIDA A PALERMO – “Ho un gruppo coeso e serio, che ha permesso ai nuovi arrivati di inserirsi al meglio. Questo mi permette di nutrire grandi speranze anche per la sfida del Barbera. Verrò a Palermo con la convinzione che la squadra offrirà un’ottima prestazione. Poi sappiamo tutti che il risultato potrà essere determinato da diversi fattori. Di certo nel campionato cadetto bisogna stare sempre allerta e nel nostro caso sarà importante guardarci sempre le spalle”.