Pagine Romaniste
·12 April 2025
Caso scommesse, l’AIA sospende l’ex arbitro Marinoni

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·12 April 2025
Il Messaggero – In due gestivano le piattaforme illegali di scommesse online, mentre gli altri tre amministravano una gioielleria che veniva utilizzata per regolare i conti delle giocate. Era ben organizzata la banda dei cinque – che ora rischiano di finire ai domiciliari – al centro dell’inchiesta della Procura di Milano su un presunto giro di scommesse illecite che vede indagati anche diversi calciatori di serie A.
Tutti milanesi, tra i 31 e i 45 anni, grazie alle conoscenze nel mondo del calcio di Pietro Marinoni, un ex arbitro ora indagato, compaesano del centrocampista del Newcastle Sandro Tonali, gestivano un ingente giro d’affari. Come emerge dagli atti, sfruttando le proprie conoscenze nel mondo del calcio, avrebbe portato i clienti, aiutato i bookmaker e si sarebbe occupato del ritiro del cash dai giocatori. La “direzione” e il “coordinamento” di tutte le attività connesse alle scommesse illecite, secondo l’indagine che ha preso il via dalla trasmissione di un fascicolo dalla Procura di Torino, era affidata a Tommaso De Giacomo.
“A seguito di notizie relative ad indagini penali in corso su una vicenda relativa a scommesse illegali nel mondo dello sport, l’Associazione italiana arbitri ha disposto la sospensione cautelare del proprio associato Pietro Marinoni”. Lo fa sapere L’Aia in merito alla posizione dell’arbitro di calcio dilettantistico della sezione di Lodi, coinvolto nel nuovo filone di indagine penale e che riguarda diversi calciatori di Serie A.