Carrarese favolosa, buio pesto Cesena: tripudio apuano firmato Bouah e Shpendi, bianconeri annichiliti | OneFootball

La Carrarese ospita il Cesena dopo il pari esterno con la Sampdoria: è la prima giornata del girone di ritorno di Serie B, l’ultima gara dell’anno solare 2024. Dal canto suo, il Cesena viene dalla sconfitta interna per mano della Cremonese e necessita di punti per tenere il passo delle avversarie in zona playoff. Cesena che approccia la partita con un solo punto in più degli apuani, che in caso di vittoria volerebbero altissimo. Assente Cristian Shpendi, mentre è a disposizione di Calabro il gemello Stiven. Scelte forzate per Calabro in difesa, fiducia a Finotto dopo il gol con la Sampdoria; per quanto riguarda il Cesena, Mignani punta forte su Van Hooijdonk per sopperire all’assenza di Cristian Shpendi.

PRIMO TEMPO

Il Cesena approccia la gara in modo un po’ contratto, mentre la Carrarese porta dalla sua parte il pallino del match con la spinta incessante del suo pubblico. I primi dieci minuti portano a un primo sussulto apuano, ma Finotto non riesce ad anticipare Klinsmann. Al 12′ il portiere del Cesena è bravissimo a smanacciare oltre la traversa un pericoloso colpo di testa avversario, mettendo il pallone in angolo e compiendo il primo vero intervento della partita. Nuovo tentativo dei marmiferi firmato Cicconi: l’esterno riceve da Schiavi, ma dai venti metri non riesce a inquadrare lo specchio. Il Cesena non si fa quasi mai vedere dalle parti di Bleve, la Carrarese protesta poi all’indirizzo dell’arbitro per un contatto sospetto tra un difensore bianconero e Schiavi.

Alla mezz’ora la Carrarese si fa nuovamente vedere con Shpendi. Il centravanti riceve da Cherubini e dal limite prova il destro, ma il suo tiro si impenna oltre la traversa di Klinsmann. Ci prova poi Schiavi, ma anche in questo caso la squadra di Calabro non riesce a inquadrare i pali. La Carrarese sfiora al 36′ il gol del vantaggio: Cherubini va a sbattere per due volte sul muro bianconero, poi serve Shpendi con un cross morbidissimo. Lasciato solo, l’attaccante colpisce, di testa, il palo alla destra di Klinsmann.

SECONDO TEMPO

Trascorrono una manciata di secondi e la Carrarese passa in vantaggio. Cherubini inventa per Giovane, bravo a servire l’accorrente Bouah in area. Lasciato colpevolmente solo da tutta la difesa del Cesena, l’esterno deposita alle spalle di Bleve la rete dell’1-0. Al 52′ Bouah va a un passo dal raddoppio: connessione quasi perfetta con Cicconi, che serve al compagno un pallone tagliato leggermente troppo forte. Il primo squillo del Cesena è solo al 58′: il neo entrato Adamo scalda i guanti di Bleve con una conclusione centrale. È un episodio isolato: il Cesena è molle impreciso, la Carrarese prende facilmente il sopravvento e sfiora il raddoppio con un mancino al volo di Cicconi che esalta i riflessi di Klinsmann. La reazione del Cesena dopo l’1-0 giallazzurro è del tutto assente: neanche con i cambi Mignani sembra invertire l’inerzia della partita. Anzi, la miglior occasione è ancora della Carrarese: al 75′ Panico conduce un contropiede fulminante, arrivando al limite e impegnando severamente Klinsmann.

È il preludio al raddoppio apuano: al 77′ Cherubini inventa per Shpendi, dormita di Curto e meritata rete del 2-0 della squadra di Calabro con il destro angolato del grande ex di giornata. Il Cesena si scioglie ulteriormente e la Carrarese sfiora il 3-0. Panico si fa respingere sulla linea il gol del tris, poi Klinsmann si supera salvando su Zuelli. Pochi istanti prima del recupero, la squadra di Calabro sfiora di nuovo la terza rete con Cerri. La sua girata aerea, però, si spegne sul fondo. Idem pochi minuti dopo con Cherubini, che va a sbattere su Klinsmann. Dopo 4′ di recupero, l’arbitro fischia tre volte: quarta vittoria di fila in casa per la Carrarese, nuovo clean sheet e zona playoff agganciata. Terza sconfitta di fila per il Cesena, che perde terreno e subisce il sorpasso degli apuani in classifica.