Calori sui play-out di Serie B: «Il finale di stagione è stato strano, singolare vedere Samp e Salernitana lottare per la salvezza. E sui blucerchiati…» | OneFootball

Alessandro Calori, ex allenatore di squadre come Trapani e Ternana, ha parlato dei play-out di questa stagione di Serie B

Alessandro Calori, allenatore con una lunga esperienza in Serie B in squadre come Brescia, Novara e Trapani, ha parlato ai microfoni di tuttomercatoweb.com sulla stagione di cadetteria appena conclusa, che ha visto la Salernitana retrocedere dopo gli spareggi play-out, vinti dalla Sampdoria.

Il tecnico aretino ha giudicato molto particolare il finale di questa stagione 2024/25, soprattutto per le tempistiche che hanno portato alla penalizzazione del Brescia e il conseguente terremoto che ha scatenato la vicenda. Ma anche per il blasone delle squadre coinvolte nei successivi spareggi salvezza: i blucerchiati, infatti, dovranno essere bravi a non ricascare negli errori di quest’anno, e per questo il presidente Manfredi ha intenzione di rivoluzionare diverse aree del club. Di seguito le parole dell’allenatore 58enne:

«È stata una Serie B particolare, dopo la fine del campionato è arrivata la penalità per il Brescia e ha fatto un po’ discutere, il finale è stato abbastanza strano. Sia per il blasone che per la forza delle squadre, è singolare che due compagini così abbiano giocato per mantenere la categoria. Per la Samp è stata una stagione difficilissima, non è mai riuscita a rialzarsi dagli ultimi posti della classifica. Per la Salernitana la doppia retrocessione pesa, sono piazze che per il blasone, la quantità dei tifosi e la passione che c’è meriterebbero categorie superiori».

Una stagione particolare, con tante situazioni complicate soprattutto nelle ultime settimane. Ora per le due squadre coinvolte nei play-out è il momento di iniziare, però, a pensare al prossimo anno: e la Samp, soprattutto, a cosa fare per provare a puntare nuovamente alle zone alte della classifica di cadetteria, dopo aver visto il baratro della Serie C davvero a un passo, per la prima volta nella sua storia.