Calcionews24
·1 September 2025
Calciomercato, Belotti rifiuta il Valencia: la Sampdoria ci crede fino all’ultimo, gli aggiornamenti

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Con l’avvicinarsi delle ultime ore di calciomercato, il futuro di Andrea Belotti, attaccante classe 1993 e campione d’Europa con l’Italia nel 2021, si fa sempre più incerto e avvincente. Secondo quanto riportato dall’esperto di mercato Alfredo Pedullà, il “Gallo” avrebbe respinto l’offerta del Valencia CF, club di Liga spagnola, riaccendendo così le speranze della Sampdoria di portarlo a Genova.
Il rifiuto al club spagnolo ha ridato slancio alla trattativa che vede protagonista la Sampdoria, allenata da Donati, ex centrocampista di Milan tra le altre. La società ligure, attualmente impegnata nel campionato di Serie B, è alla ricerca di un rinforzo di spessore per il reparto offensivo. Belotti, reduce da stagioni altalenanti ma con un passato da bomber implacabile al Torino, rappresenta il profilo ideale per guidare l’attacco e trascinare la squadra verso la promozione.
La dirigenza doriana, con il tempo che stringe, sta lavorando per convincere il giocatore ad accettare un progetto ambizioso: un ruolo da leader assoluto, la maglia da titolare garantita e la possibilità di rilanciarsi in un contesto dove potrebbe tornare a segnare con continuità. L’obiettivo è chiaro: fare di Belotti il simbolo della rinascita blucerchiata.
Nonostante l’interesse reciproco, l’ostacolo principale resta l’ingaggio. Belotti, che negli anni ha mantenuto uno status da top player, richiede un contratto in linea con il suo curriculum e le sue ambizioni. La Sampdoria sta cercando una formula sostenibile, che possa soddisfare il giocatore senza compromettere l’equilibrio finanziario del club.
Con la chiusura della sessione estiva ormai imminente, la giornata finale si preannuncia frenetica. I tifosi blucerchiati sognano un colpo di mercato che possa accendere l’entusiasmo e dare una spinta decisiva alla stagione. L’arrivo di Andrea Belotti, oltre a rappresentare un innesto tecnico di altissimo livello, avrebbe anche un forte impatto mediatico, riportando sotto i riflettori una piazza storica del calcio italiano.