Calcio donne, dalla giovane Cantore alla veterana Bonansea: le 23 Azzurre pronte per l’Europeo femminile | OneFootball

L’Italia femminile si prepara a tornare sotto i riflettori continentali con l’obiettivo dichiarato di raggiungere almeno i quarti di finale nell’Europeo che prenderà il via domani a Sion, in Svizzera.

Calcio donne, dalla giovane Cantore alla veterana Bonansea: le 23 Azzurre pronte per l’Europeo femminile

Una competizione in cui le Azzurre, guidate dal commissario tecnico Andrea Soncin, puntano a confermare la crescita avviata negli ultimi anni.

Un percorso di rinascita e ambizioni concrete Dall’arrivo di Soncin sulla panchina, la Nazionale femminile italiana ha ritrovato fiducia e competitività, misurandosi con le big d’Europa senza più timori reverenziali. Seppur non tra le favorite principali — con Spagna, Germania, Inghilterra e Francia davanti nelle gerarchie — l’Italia si presenta con una squadra equilibrata e determinata a superare il primo turno e ad arrivare tra le migliori otto.

Le protagoniste: esperienza e talento La rosa delle 23 convocate unisce giocatrici emergenti a figure ormai “leggendarie” nel panorama del calcio femminile italiano. Tra queste spicca Federica Bonansea, simbolo di esperienza e leadership, accanto a giovani promesse come Martina Cantore, che rappresenta il futuro del movimento azzurro.

La squadra si prepara ad affrontare un girone impegnativo: il debutto avverrà contro il Belgio a Sion, seguito dall’incontro con il Portogallo a Ginevra il 7 luglio e il confronto con le campionesse del mondo spagnole l’11 luglio a Berna.

L’obiettivo: consolidare il prestigio europeo Dopo le delusioni dell’Europeo 2022 e del Mondiale 2023 in Nuova Zelanda, l’Italia punta a consolidare il proprio ruolo tra le nazionali di alto livello. Entrare nei primi otto d’Europa sarebbe un segnale di progresso significativo e un punto di partenza per ambizioni ancora più elevate nel prossimo futuro.

Il cammino verso l’Europa Il gruppo guidato da Soncin mostra una solida preparazione tecnica e mentale, un mix di entusiasmo e esperienza che potrà fare la differenza in un torneo dove la sfida sarà sempre più dura. La speranza è che questa squadra riesca a far sognare nuovamente il pubblico italiano, confermando la crescita del movimento femminile nel nostro paese.

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