Cagliari, Nicola: “Mina e Luperto in gruppo. Felici? In dubbio” | OneFootball

Il tecnico del Cagliari, Davide Nicola, è intervenuto in conferenza stampa per presentare l’impegno di campionato contro il Venezia.

Cruciale incrocio-salvezza per il Cagliari, che ospiterà il rampante Venezia di Di Francesco. Separate dalla geografia, unite dalla necessità di incamerare gli ultimi punti necessari per dirsi ancora in massima serie. Ai rossoblù manca pochissimo: sono cinque le lunghezze sul terzultimo posto a 180 minuti dal termine. Ma i lagunari sono in forma: una vittoria e parallele sconfitte di Empoli e Lecce varrebbe un +4 incolmabile. Ci si gioca tanto, e Davide Nicola, tecnico dei sardi, lo sa meglio di chiunque altro. Ecco, di seguito, le sue dichiarazioni.

Cagliari, le parole di Nicola

Come arriva il Cagliari in vista della sfida con il Venezia?

“Non ci sono condizioni fisiche o mentali, ci sono dei giocatori che hanno la consapevolezza di dover raccogliere dopo 11 mesi di attività. Vigliamo giocarla al massimo, concentrandosi esclusivamente nel migliore dei modi. Mina e Luperto hanno lavora con la squadra. Io sono contento di essere arrivato ad una partita del genere. Io credo moltissimo nella forza di volontà, nessuno mi ha mai regalato niente”.

Dubbio Felici

”Felici è in dubbio, lo valutiamo domani, abbiamo ancora la rifinitura da fare”.

Qual è l’obiettivo?

“I ragazzi sanno perfettamente quello che vogliamo, ed è arrivato il giusto momento di dimostrare il nostro valore e ce la meritiamo. Crediamo fortemente nella salvezza”

Prossimi avversari

“Nessuno ha scelta, l’unico è prepararla nel migliore dei modi. Sarà una partita importante Econ voglia e desiderio di raggiungere l’obiettivo. Ho detto ai ragazzi che queste partite ti fanno crescere”

Sui giocatori

“Per me è un gruppo piacevole, molto piacevole allenarli, mi danno emozioni. Io ho una stima infinita nei mei giocatori, bisogna cambiare il modo di pensare , conta Cagliari contro Venezia. Ci crediamo assolutamente”

Sul percorso

“Sono in grado di poter lottare per gli stessi obiettivi in città diverse. Mi piacciono questo tipo di partite. Io ho tutta l’intenzione di continuare a vivere queste emozioni”

Scontro diretto

“Per me il concetto è molto più ampio, tutta la vita è uno scontro diretto. Domani dobbiamo dimostrare e far emergere la nostra qualità. Domani è una partita che ci può permettere di raggiungere l’obiettivo. è 11 mesi che non pensiamo ad altro”

Sulla crescita della squadra

“A me interessa come è cresciuto il Cagliari, ovviamente il Venezia sta bene ora ma alla fine tuti devono arrivare a quel punteggio per raggiunger l’obiettivo, lo vogliamo per noi e per Cagliari”

Quanto è importante la gara?

“In un campionato difficile come questo, ci sta non essere sempre al 100% ma ogni partita abbiamo fatto il massimo, ancora di più domani che è l’ultima gara in casa davanti al nostro pubblico. Daremo tutto”