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·22 Mei 2025
Cagliari, Nicola: “Affronteremo il Napoli con determinazione. Caprile out, da valutare Luvumbo e Zortea”

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·22 Mei 2025
Dopo la salvezza aritmetica, il Cagliari di Davide Nicola si prepara ad affrontare il Napoli nell’ultima giornata di campionato. In conferenza stampa, il tecnico ha fatto il punto sulle condizioni della squadra e sugli obiettivi dell’ultima trasferta stagionale.
Il tecnico rossoblù ha parlato alla vigilia dell’ultima gara di campionato: focus su infortunati, stagione e ambizioni future
Alla vigilia della sfida contro il Napoli, Davide Nicola ha parlato in conferenza stampa analizzando la condizione del Cagliari, già salvo ma deciso a chiudere al meglio la stagione.
5 giorni dopo il Venezia: “Tempo sufficiente per prepararsi” “La squadra ha avuto cinque giorni per recuperare, ed è un tempo sufficiente per preparare una partita. Sappiamo che sarà una sfida difficile, contro un avversario di grande valore. Ma il Cagliari andrà in campo per fare la gara che ha preparato: vogliamo onorare l’impegno, come sempre.”
Situazione infortunati: out Caprile e Gaetano “Sono sicuri gli stop di Gaetano e Caprile. Quest’ultimo ha giocato infortunato contro il Venezia, lo ringrazio per l’impegno. Si tratta di una distrazione di primo grado alla gamba. Zortea sta effettuando accertamenti, Pavoletti dovrebbe esserci. Su Luvumbo valuteremo all’ultimo.”
Nicola ha poi scherzato su un possibile ‘derby tricolore’ a distanza: “Domani si giocherà una grande gara. Sembra che Como e Cagliari siano diventati decisivi per lo scudetto… Inter e Milan dovranno vincere le loro partite. Ma noi siamo seri, e faremo la nostra gara.”
Il futuro di Nicola “L’ho già detto: voglio costruire qualcosa con questo club. Ma parlarne ora non mi aiuterebbe a restare concentrato sulla sfida di domani. Con un anno in più di esperienza, il Cagliari potrà fare un ulteriore salto di qualità.”
Critiche e percorso stagionale “Sento dire che ci saremmo potuti salvare prima. Ma siamo sempre stati fuori dalla zona retrocessione. Chi ha ambizione deve voler migliorare. Guardate Torino e Udinese: fanno stagioni tranquille da anni senza budget enormi. Anche il Como, con una visione più ambiziosa, ha cambiato passo. Noi abbiamo fatto un signor campionato, e a Napoli ci andiamo per fare la nostra partita.”
Pressione e motivazioni “Per me ogni partita è aperta, anche con divari evidenti. Senza pressione non riuscirei a vivere. Abbiamo già centrato il nostro obiettivo, ora vogliamo chiudere bene.”
Focus sui singoli Su Piccoli: “Fa parte di un progetto legato ai giovani. Ora deve confermare e migliorare i suoi numeri: gol, assist, movimenti. Ha già fatto un buon lavoro, ma può crescere ancora.”
Su Ciocci (terzo portiere): “Gli voglio bene, come a tutti. Ma costruisco la settimana su chi può incidere. Se posso gratificare qualcuno lo faccio, ma solo se il contesto lo permette. Devo restare coerente e obiettivo.”
Su Makoumbou: “Deve migliorare nel colpo di testa, nel tiro da fuori e nella gestione degli spazi stretti. Lavora molto, ma serve continuità: fare 10 partite di fila a buon livello. L’attitudine è fondamentale, e lui è sulla strada giusta.”
Serve un salto di qualità? “Contro le big siamo stati competitivi. A volte ci è mancata la gestione del vantaggio. Per vincere queste partite servono ambizioni diverse, serve un progetto più strutturato. È come sfidare Usain Bolt: so che è più veloce, ma l’obiettivo è ridurre quel divario.”