Pagine Romaniste
·15 Mei 2025
Brozzi: “Il pari scontenterebbe sia la Roma che il Milan. Pellegrini lo rivedremo sicuramente all’inizio della prossima stagione”

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·15 Mei 2025
Mario Brozzi, ex medico sportivo di Roma e Milan, ha parlato ai microfoni di AlRoma.it della partita di domenica sera in programma all’Olimpico, dell’infortunio di Lorenzo Pellegrini e altri argomenti legati al mondo giallorosso. Queste le sue parole:
“Mancano 180′, quindi fare discorsi di prendere solamente un punto e poi vedere cosa succede credo non abbia significato. Sarà una partita dove entrambe le squadre cercheranno di vincere, visto che il pari scontenterebbe sia la Roma che il Milan. Aldilà delle ultime sconfitte che ci sono state, sono due squadre ben attrezzate per fare gioco, si giocherà sui nervi e quella con più calma e serenità porterà a casa la gara, anche se il Milan ha dimostrato di sovvertire qualsiasi risultato. Italiano è stato molto bravo a imbrigliare la sfida di ieri dell’Olimpico con il suo gioco, nonostante il Milan di Conceicao abbiamo rimontato 8 volte quest’anno. Per la Roma sarebbe fondamentale vincere per provare a centrare un obiettivo prestigioso”.
“I due nomi che ho sentito recentemente aldilà di quelli roboanti, che sono stati fatti e che abbiano poche possibilità, sono quelli di Stefano Pioli e Vincenzo Montella. Questi sono nomi di tutto rispetto, figure un po’ diverse anche dal punto di vista personale, io ci ho lavorato e sono due signori allenatori. Vincenzo sta facendo molto bene in Turchia e ho fatto parecchie panchine insieme a lui. Quand’era calciatore mi ricordo i suggerimenti tattici che dava a Capello perchè aveva sempre una visione attenta di quella che è la partita, e Fabio l’ascoltava pure. E’ un tecnico che è maturato tantissimo, Vincenzo sarebbe un buon acquisto anche perchè conosce l’habitat romano. Pioli invece caratterialmente è diverso, più tranquillo e pacato, non stressa l’ambiente. Al Milan avevamo fatto un filotto di partite vincenti durante il lockdown, resta un buonissimo allenatore e li prenderei in considerazione per la loro storia anche se sarebbe altrettanto importante confermare mister Ranieri con un atteggiamento dirigenziale dimostrando capacità umana nello gestire lo spogliatoio. Claudio sarebbe una spalla ideale per l’allenatore cercando di sollevarlo dalle tensioni esterne”.
“E’ stata fatta la scelta ideale, la Finlandia è la terra dei tendini, quindi senza dubbi i colleghi della Finlandia sono sempre stati all’avanguardia su questo tipo di infortunio. I due mesi possono diventare tre, sotto i 2 difficilmente si scende e naturalmente sono interventi molto delicati che è sempre bene non spingere sull’acceleratore. Lo staff della Roma è ottimo, l’ho vissuto parecchie volte e non ci sono mai stati grandi problemi nel recupero dell’atleta, lo rivedremo sicuramente alla ripresa del campionato. Tanti auguri al ragazzo, queste battute sono amare per un calciatore, anche se restituiscono un atleta più motivato e più volenteroso rispetto a prima”.