Baldieri: “Era un sogno a occhi aperti” | OneFootball

Ci sono storie calcistiche che, pur senza grandi numeri o lunghi trascorsi, restano incise nella memoria per l’intensità dei momenti vissuti. È il caso di Paolo Baldieri, ex attaccante cresciuto nella Roma e protagonista, seppur giovane e con un minutaggio ridotto, in una delle epoche d’oro della storia giallorossa. Tra uno scudetto e una Coppa Italia, il classe ’65 ha respirato il profumo della grande Roma dei campioni, collezionando ricordi indelebili.

Intervistato da Sportweek, Baldieri ha raccontato con emozione i suoi anni in giallorosso, vissuti a cavallo tra il 1981 e il 1990: “Mi emoziono ancora, il primo flash è l’incontro con Falcao, il mio idolo. Io e Giannini venivamo spesso aggregati in prima squadra, con Liedholm in panchina… sembrava un sogno”. Poi aggiunge un aneddoto curioso: “Un giorno Falcao mi insegnò a palleggiare senza far mai cadere la palla. All’inizio ne facevo cinquanta, dopo qualche settimana superavo i mille”.

Sul gol al debutto in Coppa Italia contro l’Avellino nell’aprile ’83:

“Non è una sensazione che si può spiegare. Segnare all’esordio con la maglia della squadra del tuo cuore, nello stadio del tuo cuore, con una squadra che sta per vincere lo scudetto”.