PianetaSerieB
·22 Juli 2025
Avellino, Biancolino: “Mi aspettavo qualcosa in più, bisogna lavorare. Insigne? Vediamo se si tratta di ore o di giorni”

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·22 Juli 2025
Raffaele Biancolino, allenatore dell‘Avellino, ha parlato in conferenza stampa dopo l’amichevole odierna contro il Napoli Primavera. Ecco quanto raccolto da tuttoavellino.it: “C’è da lavorare tanto, visto il momento, visto il lavoro che stiamo facendo. Mi aspettavo qualcosa in più, ma abbiamo tempo per lavorare e migliorare. Quanto ha inciso la condizione? Molto, giro palla lento, qualche posizione del corpo sbagliata, qualche giocata tra le linee sbagliata. Ma mi aspettavo una condizione del genere, non mi aspettavo di essere al top, va bene così, c’è da lavorare sulle cose che non vanno. Sono aprtite che ti aiutano a vedere tante cose, a fare delle scelte e andare avanti.
D’Andrea e Gyabuaa? Sono giovani, da D’Andrea mi aspetto molto di più, ha qualità, è un ragazzo in prospettiva. È giusto che si prende le coccole e qualche rimprovero. Gyabuaa lo stesso, può migliorare ancora tanto.
Panico? È giusto che Peppe ci metta in difficoltà, è un attaccante che ha caratteristiche diverse. Favilli, Lescano, Crespi sono giocatori che in questo inizio faranno molto fatica, per la loro stazza, Panico ha una stazza diversa e quindi entra prima in forma.
L’immagine bella di oggi è stato il saluto finale ai tifosi vero. Non ragioniamo con l’io, ma con il noi. Vanno rispettati tutti, anche chi magari è in uscita. Roberto Insigne? Sappiamo che è in corso la cosa, vediamo se si tratta di ore o di giorni.
Cagnano deve correre e allenarsi, non ha nulla di grave, deve stringere i denti e arrivare alla condizione del giocatore che è. Simic e Milani piccoli fastidi. Michele D’Ausilio piccolo fastidio al polpaccio.
Palumbo-Palmiero? È uno stimolo in più per entrambi, aumenta la concorrenza, come ho detto l’altra volta per Sounas e Besaggio. Sta a me scegliere“.